si torna sempre sul discorso commerciale..se la fanno vuol dire che la comprano sicuramente...
si torna sempre sul discorso commerciale..se la fanno vuol dire che la comprano sicuramente...
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
infatti la fiat palio ebbe un gran successo come la duna l'arna ecc. ecc. (parlando al passato)
Motociclisticamente parlando di recentissima messa in produzione citerei la suzuki katana di cui prevedo un successone commerciale!
direi che la tua equazione non corrisponde a realtà
ORGOGLIOSO DI NON ESSERE ISCRITTO A FEISBUK E SOCIALMINKIAVARI
Sono esercizi di stile delle case, che ormai sono entrate in un tunnel senza uscita e si trovano costrette a partecipare a questa gara a chi ce l'ha più lungo. Sono tutte moto che vendono poco, ma che servono da traino per il marchio e per gli altri modelli in gamma
Per fare la katana non hanno messo molto impegno, hanno preso la gsx-s telaio motore e ciclistica e le hanno messo un nuovo cupolino,serbatoio, codino, io preferivo il gsx-s
La sovralimentazione è una delle tre armi a favore che hanno le case costruttrici, per poter stare al passo con le sempre più severe norme anti-inquinamento, non rinunciando alle prestazioni, o per lo meno per riuscire a mantenerle! ( le altre due ricordo che sono, aumento di cilindrata e la fasatura variabile delle valvole ) Nel caso della sovralimentazione, non solo riesce facile stare al passo, ma anche con molta facilità, andare ben oltre ed avere ampio margine ( vedi H2R, anche se non omologata per uso stradale ). Questo sistema mi ha sempre affascinato, ho avuto diverse auto turbo-benzina in carriera, comprese quelle di una volta, i cosi detti "turbo ignoranti anni 80/90! Se sulle quattro ruote all'epoca ebbe grande successo, tale sistema, non si può dire altrettanto per le due. Il ritardo di risposta (turbo-lag ), era molto evidente, e se sulle auto non era un problema, anzi era quasi piacevole quel calcio nel culo che arrivava da basso regime in su, sulle moto ne pregiudicava molto la guidabilità, che unita alle ciclistiche, sospensioni e freni dell'epoca, non molto all'altezza, ne decretarono presto la scomparsa dal mercato e quindi dai listini, a favore delle super-sportive con motore aspirato di grossa cilindrata che si stavano evolvendo molto velocemente. In tempi recenti le cose sono parecchio cambiate, adesso i sistemi moderni garantiscono omogeneità a tutti i regimi, grazie molto, oltre che ai progressi meccanici, anche a quelli dell'elettronica! Un quattro cilindri unico per fluidità e dolcezza, può contare adesso, grazie a tale tecnologia, su una notevole iniezione di spinta in quel range di giri, che nell'uso stradale e molto importante. Insomma si può avere un po' di bicilindricone là dove serve, senza rinunciare ad allunghi strepitosi, quando questo lo si può fare, il tutto senza venir meno a quel modo di erogare morbido e quasi elettrico, che solo un pluri-frazionato sa fare. Quindi in ultima analisi, lasciando perdere il discorso potenza massima, che su strada e facilmente esauribile, rimangono le doti di coppia e spinta che, se ad alti livelli, sono libidinose in uscita di curva, lasciando l'uso del cambio, se lo si desidera, molto limitato. La mia attuale moto ne è un grande esempio, non mi godo tanto la massima cavalleria ( su strada sarebbe da pazzi ), ma la schiena mostruosa ai medi che ti fionda da una curva ad un'altra, con un'eterno sorriso stampato sulla faccia ( due cilindri+ grossa cubatura + grande potenza = tanta bella coppia spalmata nei punti giusti ). Sono molto curioso quindi di vedere il nuovo gioiellino di Akashi, sarebbe l'unica 4 cilindri, che potrebbe farmi tornare indietro sulla mia decisione di non acquistare più in futuro moto con così tanti pistoni! L'attuale H2 SX, non mi ha mai convinto per estetica, peso, ma anche prezzo! Vedremo se la nuova Z, sarà più piacevole nelle linee, nel dato sulla bilancia ed anche il costo di acquisto! Un sicuro punto debole, sarà ovviamente il fattore nudità, la mia attuale motoretta, me la godo anche dal punto di vista aerodinamico-protettivo, dove funziona alla grande, venendo da diverse nude, non riuscirei più a rinunciare a tale caratteristica.![]()
Ultima modifica di Michispeed1967; 10/10/2019 alle 18:28
BMW, KTM, TRIUMPH... PER SEMPREEE!!!
NON PIU' UNO, NON PIU' QUATTRO... ( SOVRALIMENTAZIONE, QUINDI COMPRESSORE A PARTE ), MA IN FUTURO, PER IL PURO PIACERE DELLA GUIDA SU STRADA, SOLTANTO DUE E TRE CILINDRI… PER SEMPREEE!!!
Serve a contrastare il riscaldamento globale, in pratica:
Il riscaldamento globale è dovuto al CO2 (anidride carbonica)
L’anidride carbonica si ha col respiro delle persone
Con il nuovo razzomissilemazingoso da 300mila cavalli si schianterà chi non è capace di guidarla che quindi smetterà di respirare abbassando l’emissione di CO2 e salvando il pianeta.
Chiaro no?
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Se sei incerto......... accertati.
@Michispeed1967 perfetta analisi ed assolutamente condivisibile.
Dal mio punto di vista il problema di fondo è la rincorsa alla prestazione assoluta.
Oramai naked da 150/160cv sono diventate dei brocchi nell'immaginario collettivo , cosa assurda considerato lo stato delle nostre strade ed i limiti di velocità a cui siamo obbligati (statali a 90 kmh o provinciali anche a 40kmh) ... ma di cosa stiamo parlando? e non mi dite che andate tutti in pista settimanalmente a sfogare la cavalleria.
Tornando al discorso, penso che se le case costruttrici, con l'arrivo della nuova normativa avessero aggiornato i modelli perdendo 10/20cv, tutti avremmo detto: che schifo, che vergogna, 20cv in meno ... non la compro assolutamente.
Di conseguenza , ora abbiamo moto da 1300cc con 200cv che costano 20.000€ o turbocompresse.
Per quanto riguarda il prezzo, considerato che la ninja H2 parte da 19mila e rotti, penso che si attesterà sui 17.500/18.000
Ultima modifica di leon1775; 11/10/2019 alle 10:09
il surplus di potenza rispetto alle velocità che si possono tenere sulle strade di tutti i giorni è ormai garantito da quasi qualsiasi mezzo a 2 ruote ed è un piacere al quale non sappiamo rinunciare sebbene si disponga di 3, 4, 5 volte la potenza necessaria a viaggiare entro i limiti
ma a chi è giovane e non può sapere voglio ricordare che in passato c'è stato un piacere ancora superiore secondo me...il piacere ad esempio di percorrere una salita appenninica in 2 con bagagli a 80 Km/h, perchè quella era la velocità massima che cavavi da 30/40 cv...
e comunque sapevi che era una velocità folle paragonata ad un ciclomotore dell'epoca o addirittura ad un mezzo a locomozione umana...eri un tutt'uno con il motore metallico che batteva all'unisono con il cuore, quando la moto rifiutava una marcia troppo lunga e riprendeva a respirare con una più corta...
ed il piacere diventava addirittura gratitudine verso il mezzo sul quale si sedeva...per tutta la fatica che ci risparmiava...e noi alla moto davvero le volevamo bene come ad una persona
cynism is the new fascism...
Bellissimo, da applausi!
Ho la fortuna di poter guidare anche un mezzo di quella epoca, e continuo a sostenere che le emozioni che regala sono superiori a quelle che regalano le moto attuali.
Senti che ti dá tutto quel che può dare, ma (con un attimo di sentimentalismo) sembra che lo faccia anche volentieri.
Una moto moderna da 180 cavalli ti spara via tra una curva e l’altra, ma lo fa senza sforzarsi più di tanto, come un automobilista che guida col braccio sul finestrino e la paglia in bocca.
![]()
Sabba