Due milioni di contagiati nel mondo da inizio pandemìa.
A un milione ci si arrivò il 3 Aprile.
Quindi 12 giorni per il secondo milione.
Due milioni di contagiati nel mondo da inizio pandemìa.
A un milione ci si arrivò il 3 Aprile.
Quindi 12 giorni per il secondo milione.
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Sono solo le briciole del reale numero dei contagiati.
lo credo anch'io, ma i dati ufficiali questi sono,
poi un a seconda delle sue convinzioni (meglio dire impressioni)
puo' fare x2 x5 x10, e nel caso della Cina e dell'India x50 x100 x200
e l'intera Africa che segnala soltanto 16mila casi,
dei quali peraltro 10mila riferiti a SudAfrica, Egitto, Marocco e Tunisia ?!
Ultima modifica di macheamico6; 15/04/2020 alle 06:39 Motivo: Unione Post Automatica
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Solo in italia si parla di 10 milioni....
appena dopo il terremoto del 2009 de L'Aquila mi capitava nell'anno successivo di andare mensilmente per ragioni di lavoro in città...chiunque a qualunque livello parlava solo di quello (sei rientrato in zona rossa? hai compilato il modulo per questo o per quello? hai sentito la botta di ieri?)...sempre, continuamente
e mi dissi che il terremoto oltre ai 309 morti aveva ammazzato una intera città per la quale nient'altro argomento era interessante...solo le attività, lo sgomento, il dolore legato a quell'episodio
mai mi sarei immaginato che su scala nazionale, se ci fermiamo all'Italia, avremmo vissuto lo stesso incubo...giornali, TV, siti, forum, blog, parenti, colleghi di lavoro, vicini di casa...tutti a parlare di argomenti collegati al virus
è veramente un dramma psicologico che dopo il 3 Maggio DEVE essere combattuto...aldilà di quella puttana della D'Urso che mette sull'elicottero la sua inviata a caccia di un coglione che se ne va sulla spiaggia da solo (e va fermato per carità) e della narrazione di esodi che dopo il 10 Marzo non sono avvenuti, gli Italiani si sono mediamente comportati bene...senz'altro non peggio di un PdC che andava dicendo che arrivavamo preparatissimi alla emergenza...senz'altro non peggio di chi ha gestito gli accessi negli ospedali e nelle RSA
purtroppo esistono 2 Italie...l'Italia delle metropoli e grandi città e l'Italia delle città da meno di 100.000 abitanti...questa seconda Italia è più facilmente gestibile capisco...ma si deve ripartire...tutti continueremo a seguire le norme che ci sono state inculcate finora e anche più (mascherina, lavaggio mani, distanza, ingressi contingentati nei negozi, maggiore e-shopping etc.)...questo non annullerà i contagi ma confido che ne produrrà in numero tale da essere gestiti in maniera quasi routinale dalle nostre strutture ospedaliere
Ultima modifica di Fermissimo; 15/04/2020 alle 07:15
cynism is the new fascism...
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
La vogliamo definire “immunità di gregge” forzata dagli eventi?
Premesso che non si sa quando è iniziato davvero tutto, e altrettanto sicuramente quanto finirà, il mondo deve in qualche modo tirare avanti (“the show must go on”), anche perché una recessione spinta oltre un certo limite è irreversibile, e porta altrettante morti (per me anche di più) del merdovirus.
Morti per una causa o per l’altra, per cui si conterebbero vittime comunque.
Terribile, ma cosa si può fare?
Speriamo adottino misure un filino più intelligenti del solito, e gestiscano la cosa anche dal punto di vista sociale, non solo medico (importantissimo, beninteso) e/o politico (più che altro controproducente).
Il punto più oscuro di questo nuovo “medioevo” c’è, e non è certo Conte.
Ecco, una cosa che non riesco a digerire, devo essere sincero, è essere diretti da uno che cucinava in mutande in una casa piena di telecamere.
In Italia non c’era qualcuno più adeguato di lui?
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Sabba
Che ci sia l'obbligo di ripartire, non ci piove. E lo devono pianificare pure in fretta.
Fatto salvo che non ho la ben che minima stima dell'attuale governo di scappati di casa.
Piccolo dettaglio che mi rimane sullo stomaco... trovo di una mostruosità assurda il fatto che il ministro dell'istruzione (scappata di casa n.1) possa essere uscita con una bordata del tipo "tutti promossi" già un mese fa, quando si faceva di tutto per proseguire con i programmi didattici a distanza, con tutte le limitazioni del caso.
"Sono una persona fragile. Mi si rompono subito i coglioni". (Anonimo).
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
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