
Originariamente Scritto da
flag
Mah, io continuo a pensare che chiunque vorrebbe numeri più attendibili, ma bisogna operare con questi, a meno che tu nn ne abbia altri
C è chi dice che i morti sono sovrastimati, altri che sono sottostimati, ma nessuno ha detto quanto siamo disposti a rischiare in termini di vite, ,orti per, con , da, su ecc. Coronavirus , per accelerare le riaperture.
Un punto ragionevole è quello citato da navigator, circa la tracciatura epidemiologica più efficace, è quello potrebbe essere un aiuto, ma si fa poi presto a fare dei conti: si può calcolare , una volta definito il rischio, per quanta apertura si possono avere quanti morti.
Si può calcolare anche la produttività ( lucro cessante) e i costi assistenziali, nel caso di cluster politrattati per altre patologie), e il modello è fatto ( c è chi lo ha già)... manca il valore di treshold, come direbbero i professoroni, che è definito dalla propensione a pagare della società per un anno di vita accomodata per la qualità (qaly)
Io penso che in un consesso del genere , pieno divirologi, infettivologi, pneumologi, esperti di organizzazione e politica sanitaria, oltre che di economia, potremmo provare ad elaborarlo. Tu che ne pensi?