Originariamente Scritto da
macheamico6
Ben detto, è poco utile per te, ma per me no, e comunque è l'unica situazione nella quale posso intervenire.
In pullman sono in una trentina (ma temo anche di più) in 15mq, e toccano superfici comuni. A scuola sono in 19 in 30mq, in classe stanno ben distanziati e non possono scambiarsi neanche una penna. Nel liceo di mio figlio le regole sono ferree, e valgono anche al di fuori dell'edificio e fino al cancello della scuola, e i controlli vengono fatti altroché.
Chiaramente ciò non è garanzia di non contagio, ma intanto sono 400 ragazzi e ad oggi non si è registrato nessun caso
Quando esce con gli amici ovviamente non gli posso/voglio andar dietro, ma come ho scritto prima in un paesetto di 2300 anime è facile seguirne direttamente o indirettamente i comportamenti, e comunque qui la variabile decisiva è la fiducia che merita/riponi il/nel figlio, alla stregua delle raccomandazioni di evitare alcool, droghe e compagnie poco raccomandabili.
Sta di fatto che quando entrambi usciamo in paese, per quant'è piccolo e per come è costruito (anzi, ci schiaffo pure una foto dato che è "uno dei borghi più belli d'Italia"), capita sempre di incrociarlo o di vederlo da lontano, ed è sempre in piccoli gruppetti dove non girano o stazionano vcini e tengono tutti la mascherina. Poi, oh, se va al parco a pomiciare con una ragazzetta....
Allegato 268307