Quanto sei politically correct...
Stai a vedere che essere politically correct è una bella cosa
Provo a darti un’altra chiave di lettura: non te lo auguro per nulla al mondo, ma questa volta rischi che quello che “muore di fame” possa essere una persona a te cara. Magari vedendola in questo modo potresti veramente accorgerti della trascurabilissima importanza che avrebbe oggi andare a fare i giro in moto e rinunciarvi per un ”bene comune”
Ultima modifica di Monacograu; 10/03/2020 alle 22:14 Motivo: Unione Post Automatica
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
IMHOSTICA
io seguo le regole, ma mi sento libero di criticarle o lamentarmene, nei luoghi adatti.
sto dicendo "che rottura di palle, allora non pago l'assicurazione e la moto resta ferma" in un forum di moto, mica sul forum "parenti e amici delle vittime coronavirus".
non serve fare i maestrini, su.
detto questo. quale sarebbe il bene comune? il prosperare della razza umana che così arriva a 8 miliardi di esemplari? non è certo quello che si augura il pianeta e tutti gli altri abitanti. e non me lo auguro manco io sinceramente. non esiste nessun bene comune. esistono il rispetto delle istituzioni e l'autoconservazione. non mi fate pensare che uno debba stare in quarantena per il bene dell'umanità che inizio a fare l'untore a posta![]()
Lungi da me il voler fare il maestrino..ho scritto che anche a me girano le palle e che non avevo pensato all'ipotesi incidente..
Ti diro' di piu', quando vado in moto fumo il sigaro e l'estate in maglietta e gilet,sono abituato ad ascoltare tutte le critiche del caso c'e' sempre chi espone il suo parere in maniera gentile e corretta, ma capisce che sono fatti miei, c'e' chi invece fa la paternale perche' lui usa sempre la tuta intera e sembra voglia convincermi che moriro'...il 90%degli amici "intutati" con cui ho discusso negli anni si schiantati piu' volte e continueranno a farlo perche' corrono, sorpassano dove non si puo', non si lasciano un margine per affrontare un imprevisto..
Ho smesso di andare in giro con loro perche' fanno I maestrini sulla sicurezza e poi corrono come matti (tranne in pista dove sono delle pippe)..prima di venir sdraiato da uno di questi fenomeni gli ho detto di chiamarmi solo per una birra la sera...
Non invito nessuno a non mettere tutte le protezioni, conosco perfettamente I rischi che corro andare in giro con il gilet, ma non sono un rischio per gli altri e non mi illudo.che 1,5mm e due pezzi dibplastica su gomiti e spalle possano salvarmi la vita se mi.schianto contro un albero a 150km/h...
In strada nn si corre....
Ora ricevero' anche qui le critiche (e' gia' successo) per l'abbigliamento..prima di sparare alzo zero
-so perfettamente quali danni possa provocare l'asfalto (provato) e ripeto la pelle e'mia
-vivo in sala operatoria e mi occupo di ortopedia...
-non immaginate quanti soldi ho guadagnato su motociclisti intutati (sia strada che pista)
assolutamente condivisibile
Che ti possano girar le palle lo compre do ma, magari, un parente o un amico di una vittima del coronavirus potrebbe esserci anche qui, cosa ne sai
Non si tratta di fare i maestrini, sto esprimendo la mia opinione senza offendere. Sarò libero di farlo in un forum di moto o no? o per scrivere in un forum di moto bisogna per forza essere aggressivi, poco educati e puzzare di ”pelle e muschio”, in sintesi, non essere politically correct?
Il bene comune sarebbe il bene della comunità in cui vivi.
E, se permetti, se un tuo comportamento va a danno non solo di ste stesso ma anche della comunità, della quale faccio parte anche io e i miei affetti, è un comportamento che combatto con tutte le mie forze.
Se non si ha rispetto per la vita di altri essere umani faccio fatica a comprendere come si possa avere “rispetto delle istituzioni”.
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
IMHOSTICA
io vorrei chiedere un chiarimento se qualcuno ha capito o è bene informato:
se bisogna stare a casa e si può uscire solo per cause di forza maggiore (spesa, farmaci, assistenza a bisognosi, lavoro) previa autocertificazione, che senso ha lasciare aperte attività come bar, ristoranti, barbieri?
come si fa a giustificare, per esempio, sul modulo che si sta andando dal barbiere a farsi dare una spuntatina? ed anche il bar non è strettamente indispensabile
cynism is the new fascism...
Io la moto non la uso ormai da tre anni per motivi vari. Però ho continuato a girare in scooter perché rispetto alla macchina è una gran comodità, soprattutto in città. Naturalmente giro con prudenza, anche perché non sono mai stato un centauro.
Ebbene, il 5 dicembre, mentre partivo tranquillo col verde dal semaforo, mi sono visto arrivare addosso un Land Rover passato con rosso pieno e per non essere investito ho pinzato e sono caduto. Per fortuna avevo fatto solo 10 metri e andavo ancora piano anche se in accelerazione, ma ora mi trovo con una piastra di titanio e 13 viti nel polso sinistro e un ematoma scesomi dalla coscia destra al ginocchio, dal quale mi hanno tolto a più riprese un litro di siero. L'automobilista, mentre gli astanti mi stavano soccorrendo, è riuscito a scappare senza che siano riusciti a prendergli la targa.
Per fortuna sono in via di guarigione da due mesi, prima che arrivasse il virus, e vado in ospedale solo più per la fisioterapia (anzi ora per almeno 2 settimane sospendo), ma il 17 gennaio a causa di una infezione all'ematoma del ginocchio, mi sono passato una notte in osservazione in pronto soccorso. Personale splendido ed efficientissimo, assistenza perfetta, ma ero letteralmente circondato da anziani con la polmonite e problemi respiratori. Già allora sono uscito con un sospiro di sollievo, ma ora inorridisco al pensiero di avere un qualsiasi incidente o malanno e dover essere ricoverato, per cui me ne girerò ancora per parecchi mesi sul mio Q3 da 17 quintali circondato da almeno 6 airbag!
Ragazzi, non evitate solo i giri in moto, ma qualunque altra attivita' o sport che possano essere causa di incidenti gravi....
In questi giorni vietero' a mio marito di spaccare la legna, controllero' mio figlio piccolo che non si arrampichi su quello che trova e l'altro figlio non andra' piu' in giro con la bici da corsa, come ha fatto i giorni scorsi.
E soprattutto evitate le attivita' a rischio in zone difficili da raggiungere.
Ho letto una comunicazione del CAI/soccorso alpino che, fino alla fine dell'emergenza, invita tutti a non andare a scalare montagne, arrampicare, andare in grotta, mountain-bike ecc., cose molto frequenti dalle mie parti, che vivo nei pressi della "capitale dell'outdoor".
Sto a casa, le giornate sono belle, vado a farmi la ferrata dietro a casa? No.
Hanno ragione. Non solo perche' in caso di incidente si occuperebbero risorse preziose negli ospedali, ma anche perche' un soccorso in montagna impegna molti piu' operatori e per piu' tempo rispetto ad esempio a un incidente stradale. Pensate ad esempio che per tirare fuori uno che si fosse lesionato una caviglia da una grotta di soli 100mt di profondità', e' probabile che siano operativi circa una trentina di soccorritori, ambulanze, soccorso alpino, vigili del fuoco e magari una ventina di ore di lavoro e non sto esagerando.
Ultima modifica di Alexxia; 11/03/2020 alle 07:16
Da quel che ho capito l'autocertificazione serve per gli spostamenti da comune a comune, non è vietato uscire di casa.
Non penso nemmeno che sia vietato andarti a comprare delle lampadine se resti al buio oppure un telefono nuovo se ti muore il tuo.
Bisogna solo usare cautela ed evitare la vicinanza con altre persone. Io al bar non ci vado più, per un eccesso di prudenza e perché in fin dei conti non mi è indispensabile.
Giusto! Volevo scriverlo, che è meglio evitare in ogni maniera di farsi male, ma mi pareva così ovvio da essere sottinteso!
Ultima modifica di paper; 11/03/2020 alle 07:13 Motivo: Unione Post Automatica
Sulla storia delle assicurazioni è meglio mettersi una mano sul cuore.
Questi momenti di crisi “virale” portano inevitabilmente conseguenze finanziarie, sia per le famiglie che, anche e soprattutto, per le aziende.
Questi quindici giorni di pagamento a vuoto, che corrispondono a 1/24 del premio assicurativo, sono un obolo da pagare in nome della salute di tutti.
Lo so bene che le assicurazioni ci marciano, e con ‘sta storia godono come mandrille (la gente paga il premio, non gira, non provoca incidenti), ma se chiediamo il rimborso sarebbe lo Stato che dovrebbe pagare.
Lasciamo al vento queste richieste.
In questo momento lo Stato deve spendere i soldi in cose più utili (eventuali cassa integrazioni, far fronte alla inevitabile discesa del PIL, aiuti alle famiglie in difficoltà, affrontare maggiori spese per la sanità, le più auspicate a mio avviso, eccetera eccetera).
Dirottare il reddito di cittadinanza (dato spesso a chi non se lo merita, come al padre del ragazzo morto qualche giorno fa per mano del carabiniere, oppure alla terrorista romana Saraceni, o anche ad una quantità numerosa di ROM stanziali, un vero e proprio ossimoro) alle famiglie ITALIANE (termine che comprende i lavoratori stranieri integrati da molti anni) che a causa di questa crisi si trovano in difficoltà (anche momentaneamente).
Vorrà dire che i terroristi/camorristi/ladri/ecc. tireranno la cinghia per un paio di mesi, o finché serve, poi torneranno a ciucciare soldi dalle casse dello Stato.....
![]()
Ultima modifica di _sabba_; 11/03/2020 alle 07:19
Sabba
TCP Rider