
Originariamente Scritto da
_sabba_
Ti chiedo solo di indicarmi l’errore.
Semplicemente, possono aumentare o diminuire “a piacere” il numero dei contagi giornalieri incrementando o diminuendo i tamponi.
Tanto più o meno 12-13 persone su 100 risultano positive, quindi è abbastanza facile prevedere la cifra finale da esporre come “monito”.
Intendo dire che si può in teoria giostrare coi numeri, e se per ipotesi facessero una indagine (tamponi) a tutta la popolazione residente in Italia (stranieri compresi), potrebbe saltar fuori una cifra così astronomica (presumo circa un milione) da farci bombardare immediatamente con 10 atomiche perché diverremmo il centro mondiale del contagio.
E così possono fare tutti gli stati.
Così facendo ci tengono per le palle, e ben strette.
Forse ce lo meritiamo pure, viste le cazzate che accadono continuamente qui da noi (ad esempio le resse dei giovani a Roma).
La gente non stá capita e ci vuole il bastone (non basta più la carota, magari nel kiulo), ma ci rimettono (come al solito) quelli che seguono le regole (anche del solo buon senso).
Ecco che giocando con i numeri, è più facile tenere a freno il gregge.
Quel che mi fa pensare è che quasi mai nessuno riporta che su quei 20000 contagiati (o 25000) giornalieri, 19500 (o 24500) non presentano alcun sintomo.
Mia nipote è risultata positiva, e non ha nulla. Suo marito (che è stato l’untore), due giorni di febbre a 37,5 e poi più nulla. Il bimbo (positivo anche lui) ha piagnucolato un paio di giorni, ma è senza febbre.
Ovvio, ci sono i casi gravi e purtroppo i morti, ma sono la netta minoranza del totale (per fortuna, ovviamente).
Anche i tanti morti i Italia sono un bel mistero, perché la popolazione della Germania (dove muoiono meno della metà rispetto all’Italia) ha più o meno la stessa età media...
