CORONAVIRUS: aggiornamenti

[massi69]

ma fino quando fermeranno la vita delle persone.
ma fino quando rovineranno il tessuto commerciale allora ditemi voi che differenza ce di tomare un caffe al bar sotto casa con rispetto al caffe della autostrada tutti dentro del autogrill.

che differenza ce fra mangiare in un ristorante a mezzo giorno e NO alla sera che differenza ce come percentuale di contagio.
​TONY le magnific

[navigator]

https://www.notizieflash24.it/2021/0...vigile-attesa/

Ci voleva il TAR???

[tony le magnific]

La Svezia, che ha una popolazione di 10 milioni di persone, ha registrato 12.793 morti per Covid-19 dall'inizio della pandemia. Il tasso di mortalità pro capite è molto più alto rispetto a quello dei suoi vicini nordici, ma è inferiore a quello della maggior parte dei paesi dell'Europa occidentale che hanno scelto di imporre lockdown.

Allora serve tanto questo LOCKDOWN, a parte distruggere la economia.


​TONY le magnific

[Giordano1]

Per essere concreti.
Il problema virus esiste ancora, soprattutto a causa delle varianti, ma quello che fa incazzare (almeno a me) sono i ritardi di intervento.
Parlo di qualsiasi cosa, in questo momento particolare dei vaccini.
La terrificante gestione Arcuri ha rallentato ulteriormente le cose, ma non è che sarebbero andate molto più spedite.
Il guaio è che dopo un anno siamo al punto di partenza, e parlano già di un lockdown totale.
Una domanda per chi è più intelligente di me (probabilmente la maggioranza, perché non ci arrivo).
Premesso che le varianti non arrivano in Italia per conto proprio, perché non hanno istituito un ferreo controllo alle frontiere per isolarci dai nuovi ceppi del virus?
In altri paesi lo hanno fatto, e stanno iniziando di nuovo a vivere.
Tanto il turismo è morto, le aziende ad esso legate pure, la ristorazione è in coma profondo e gli alberghi vanno inesorabilmente verso il totale fallimento.
E non è che con i lockdown si assisterà alla resurrezione di tutte queste sfortunate realtà.
Quindi chi vuole venire a fare il turista in Italia in questo periodo lo prende nel uaggni, oppure si fa a sue spese 15 giorni di quarantena più due tamponi.
Se è positivo se ne torna a casa, sempre a sue spese.
Non so come si possa isolare il contagio in un aereo (che è un mezzo di trasporto ampiamente utilizzato dai turisti che vengono da lontano), però qualcosa si devono inventare, perché si deve permettere a chi entra per lavoro (ma deve avere motivi davvero molto validi) di farlo senza correre il rischio di contagiarsi.
Idem per i ritorni in patria dei nostri concittadini.
Chiudono noi in casa, poi lasciano aperto tutto e più di tutto, e così possono entrare da qualsiasi luogo del mondo con nuovi ceppi del virus ad “accompagnarli”, e si ricomincia da capo tutte le volte.
Vogliamo fare ‘sta vitaccia altri due-tre anni?
Io spero/credo di no.
Quindi se lockdown deve essere, almeno che sia serio, e frontiere sigillate per tutto il periodo.
Chi è fuori e fuori, chi è dentro è dentro.
Poi si riapriranno le frontiere, ma solo con regole ferree per chi vorrà/dovrà entrare/rientrare.
Altrimenti non vale...

Quoto tutto. Facile dare sempre la colpa al capriccioso popolo italiano.

https://www.notizieflash24.it/2021/0...vigile-attesa/

Ci voleva il TAR???

Si sono decisi ad ascoltare? Meglio tardi che mai.

[ABCDEF]

https://www.notizieflash24.it/2021/0...vigile-attesa/

Ci voleva il TAR???

no

[Giordano1]

A Varese non ci facciamo mancare nulla.
Variante sconosciuta, della quale ad ora, dicono esserci stato solo un altro caso al mondo trovato in Thailandia.

[navigator]

Come previsto il virus muterá tante volte... si spera in qualcosa di meno patogeno.

no

Eppure...

[Fermissimo]

le varianti prendono il nome dal primo posto dove vengono isolate anche se si possono verificare in contemporanea in più posti...ecco perché ci può essere una variante australiana anche a Besana Brianza pur senza contatto diretto

Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk

[ABCDEF]

Come previsto il virus muterá tante volte... si spera in qualcosa di meno patogeno.



Eppure...

nessuno può impedire a un medico di agire secondo scienza e coscienza.

anche nei casi di disposizioni limitative a livello regionale sulla prescrizione di farmaci è specificato che il medico può sempre agire seciondo scienza e coscienza, segnalando eventualmente le ragioni per cui ha fatto una scelta differente rispetto alle linee guida.
Per quanto ne so io, poi, nessuno ha mai impedito ai mmg di andare a visitare il paziente.
Altra cosa è la prescrizione di farmaci come idrossiclorochina o azitromicina o ancora anticoagulanti, per i quali non ci sono evidenze scientifiche a supporto, per il momento, ma nessuno impedisce di usarli...le linee guida sono un'altra cosa.
Aggiungo che il TAR ha sospeso la determina senza entrare nel merito della stessa, ma sostenendo che il riscorso era fondato (in attesa della discussione tecnica...che ritengo non dovrebbe essere fatta da un tribunale amministrativo, ma questa purtroppo è la storia qui in italia), e supponendo che nel caso il ricorso fosse tecnicamente accolto, una eventuale attesa sarebbe stata di nocumento per i pazienti.
AIFA uscirà con una nuova determina a giorni: vediamo cosa ci sarà scritto...ma fin qui è una battaglia puramente tecnica...e se si va per dati, letteratura e studi, temo che la ragione , in termini come al solito di linee guida, sia dalla parte di AIFA.
Va detto poi che non sempre chi ha ragione vince nei tribunali.
Vicenda guidata politicamente e non tecnicamente, che viene usata, come è normale, politicamente.

Ricordo che in questo paese ci sono stati tribunali che hanno imposto a degli ospedali di preparare e somministrare stamina...

le varianti prendono il nome dal primo posto dove vengono isolate anche se si possono verificare in contemporanea in più posti...ecco perché ci può essere una variante australiana anche a Besana Brianza pur senza contatto diretto

Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk

anche se fossimo completamente isolati dal mondo, a tuo giudizio di scienziato, e per rispondere a chi ha suggerito questa soluzione, ritieni che non ci sarebbero mutazioni?

[navigator]

nessuno può impedire a un medico di agire secondo scienza e coscienza.

anche nei casi di disposizioni limitative a livello regionale sulla prescrizione di farmaci è specificato che il medico può sempre agire seciondo scienza e coscienza, segnalando eventualmente le ragioni per cui ha fatto una scelta differente rispetto alle linee guida.
Per quanto ne so io, poi, nessuno ha mai impedito ai mmg di andare a visitare il paziente.
Altra cosa è la prescrizione di farmaci come idrossiclorochina o azitromicina o ancora anticoagulanti, per i quali non ci sono evidenze scientifiche a supporto, per il momento, ma nessuno impedisce di usarli...le linee guida sono un'altra cosa.
Aggiungo che il TAR ha sospeso la determina senza entrare nel merito della stessa, ma sostenendo che il riscorso era fondato (in attesa della discussione tecnica...che ritengo non dovrebbe essere fatta da un tribunale amministrativo, ma questa purtroppo è la storia qui in italia), e supponendo che nel caso il ricorso fosse tecnicamente accolto, una eventuale attesa sarebbe stata di nocumento per i pazienti.
AIFA uscirà con una nuova determina a giorni: vediamo cosa ci sarà scritto...ma fin qui è una battaglia puramente tecnica...e se si va per dati, letteratura e studi, temo che la ragione , in termini come al solito di linee guida, sia dalla parte di AIFA.
Va detto poi che non sempre chi ha ragione vince nei tribunali.
Vicenda guidata politicamente e non tecnicamente, che viene usata, come è normale, politicamente.

Ricordo che in questo paese ci sono stati tribunali che hanno imposto a degli ospedali di preparare e somministrare stamina...



anche se fossimo completamente isolati dal mondo, a tuo giudizio di scienziato, e per rispondere a chi ha suggerito questa soluzione, ritieni che non ci sarebbero mutazioni?

Sono curioso sui dati, letteratura e studi su parcetamolo e vigile attesa col Covid che porterà Aifa a sostegno delle sue linee guida alle quali da oggi il medico non è tenuto più a seguire.