
Originariamente Scritto da
flag
poco ma sicuro
a me interessano 2 aspetti:
1-campava?
2-lo faceva pagando le tasse?
se la risposta è si ad entrambe le domande (che significa che l'impresa, per quanto micro, era sostenibile e contribuiva al benessere di tutti), io la vedo tragica
certamente c'è una selezione anche in base alla capacità di adattarsi alla situazione attuale, ma ti chiederei di riflettere su alcune cose:
1-è possibile per tutti mantenere gli attuali livelli occupazionali solo con l'asporto?
2-come sopra, ma relativo al fatturato (e quindi al contributo sociale di cui parlavo prima
domandone: pensi che il tuo caso sia rappresentativo del paese ?
ma se i posti di lavoro diminuiscono, che lavoro troveranno ?
e pensi che i corsi che si dovrebbero fare, possano trasformare un cameriere in un progettista di videogames?
domandone: pensi che in uno scenario in cui un terzo della èpopolazione è toccato, fra cassa integrazione, perdita del lavoro, diminuzione drastica del fatturato, il mercato dei videogames possa aumentare ai trend attuali? (uso i videogames come esempio, ma si potrebbe parlare di altro)
su questo, anche se penso potrebbe essere fatto meglio, sono daccordo
classica laurea da concorsi pubblici
potrebbero aspirare a posti anche dirigenziali nella pubblica amministrazioni, ministeri compresi
ma si parla della burocrazia
pare che per la politica occorra essere votati e non sia necessario alcun titolo di studio
comunque se speri nei laureati in scienze politiche, Speranza è uno di quelli...buona speranza
