
Originariamente Scritto da
_sabba_
Fate come vi pare.
Statevene a letto, non mangiate, indossate le mascherine anche quando siete soli, oppure fate esattamente il contrario.
Non è questo il discorso.
Ognuno deve fare quello che vuole, in piena libertà ma senza ledere i diritti altrui.
Ci sono oggi zone del mondo a rischio, e ci sono persona che continuano ad andarci senza averne una reale necessità (lavoro, famiglia, affetti), ma solo per il desiderio di viaggiare in luoghi )per la maggioranza) “esotici”.
Tutto bene, tutto bello, ma nel momento in cui un forte ceppo virale è diffuso in certe zone, perché ostinarsi ad andarci appositamente?
Magari tra sei mesi è tutto a posto, e se uno vuole andarsi a comprare le mascherine in fabbrica a Wuhan, nessuno deve impedirglielo.
Ma ora come ora (visto anche che è freddo, e non è nemmeno periodo di ferie), può anche rimandare e rendere il suo viaggiare più “utile” e soddisfacente in un futuro più o meno prossimo.
Ah, finché non me lo vietano con l’utilizzo delle armi (che devono essere “pesanti”, letali e molto numerose) continuerò ad andare in moto alla faccia di chiunque.
Se si è giudiziosi alla guida, il pericolo della strada (purtroppo) rende quasi sempre vittima il pilota di una due ruote, non certo il guidatore di un eventuale SUV da 2500 kg lanciato a palla nel traffico.
Magari quello potrebbe starsene a casa per il bene di tutti, ma nessuno glielo vieta e/o glielo può vietare.
Bologna, per ora, non è coinvolta da virus o quant’altro, per cui è una città aperta e accogliente, con il solo svantaggio di fare ingrassare (con buone probabilità) il turista di turno.
Finché rimane il freddo, un buon piatto di tortellini in brodo
di cappone non si nega a nessuno.
Nota per i turisti: gli spaghetti alla bolognese non esistono, sono una invenzione dei ristoranti fuori dalla regione.
Il maiale viene messo praticamente dappertutto, specie nel ragù (e nei tortellini), senza se e senza ma.
Le crescentine si friggono con il lardo di maiale, non con l’olio, e la mortadella si chiama mortadella, non Bologna.
Si può girare per tutto il centro senza ombrello in caso di pioggia, grazie alla presenza dei portici.
Ci sono le cosiddette 3T da ammirare/gustare nei paraggi di Piazza Maggiore, unico posto al mondo (oltretutto senza virus).
