Ieri si è stabilita per l'ennesima volta la punta massima dei nuovi contagi giornalieri nel mondo: 381mila contro i 371mila del 10 Ottobre.
Anche in Italia, come del resto in tanti altri Paesi, la giornata di ieri ha stabilito il record dei nuovi contagi dall'inizio della pandemia: 7332 contro la precedente punta massima del 21 Marzo che era di 6554.
Da noi pur con questi numeri da record, che evidentemente sono da rapportare all'elevato numero di tamponi che in Primavera non venivano fatti in quanto non si faceva neanche in tempo a seppellire i morti, i numeri dei decessi e dei ricoverati nelle terapie intensive e nei reparti di degenza, ancorché in sensibile aumento, permangono lontanissimi da quelli che venivano registrati a Marzo e Aprile:
ieri 43 morti, punta massima per questa seconda ondata della pandemia, contro la triste giornata record del 27 Marzo nella quale morirono 969 malati; ieri 539 ricoverati in terapia intensiva, anche qui punta massima per la seconda ondata, contro i più di 4000 di inizio Aprile.
Credo che i più di 7mila di ieri siano destinati a crescere oggi, e domani su oggi, al punto che potremmo toccare i 9mila. Poi dopo le giornate di Sab Dom e Lun nelle quali verranno registrati numeri più bassi, la prossima settimana avremo il vero banco di prova. Se la crescita dovesse arrestarsi, e anche se per qualche giorno non dovessimo registrare una diminuzione dei nuovi contagi in presenza di un numero costante di tamponi, riusciremo ad evitare un nuovo lockdown. In caso contrario....
Ma ricordiamo una cosa: dipenderà unicamente dai nostri comportamenti, ovvero mascherina/distanziamento/igiene.
Chiaramente i no-mask la pensano in tutt'altra maniera....