In merito a chi sostiene che i dati sono gonfiati, anche per via dei contributi elargiti dall'Europa, posso raccontare un fatto che, purtroppo, mi ha toccato da vicino, da molto vicino.
Non so se ricordate che a Dicembre ho perso mio papà.
Dopo l'infortunio di Settembre (gli aveva improvvisamente ceduto il femore) non si era più ripreso e il quadro clinico era molto compromesso, anzi, diciamolo pure senza speranza. L'età (quasi 91anni) e altre patologie erano più forti della sua voglia di restare attaccato alla vita.
Una delle complicazioni più importanti fu la polmonite, quella classica che insorge post intervento in soggetti molto anziani e/o con altre patologie. Nulla a che fare col Covid intendiamoci bene, dal quale erano sempre riusciti a preservarlo nonostante tre mesi di degenza in due ospedali.
Quando se ne andò i medici addebitarono proprio alla polmonite, dalla quale non era mai guarito, la causa della morte: in realtà le cause ne potevano essere molteplici, ma evidentemente la polmonite era quella prevalente ad avviso dei medici.
Ebbene, sarebbe forse stato, non dico ovviamente lecito, ma quantomeno in un qualche modo giustificabile e certamente non scandaloso, se avessero ricompreso mio papà tra i decessi per Covid, ma così non fu. E lo dico con certezza in quanto non mancai di verificarlo, sia nell'immediato che nei giorni successivi.
E allora io dico, ma se non lo hanno fatto neanche per un caso come quello relativo a papà mio, ma come possiamo pensare che vadano a gonfiare ad arte le cifre relative a contagi e decessi???!!!!
Attendo risposte!!!