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C’è una domanda che si pongono in tanti, vaccinati e non: chi sono quelli che nonostante abbiano ricevuto la doppia dose finiscono in ospedale? Tra i 9,5 milioni di italiani che oggi non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale questo interrogativo ha sicuramente un peso, e non ritengono convincente quello che tutte le autorità sanitarie del mondo stanno ripetendo da mesi sulla enorme riduzione del rischio di infezione da virus SARS-Cov-2. Dal bollettino dell’Istituto superiore di Sanità del primo ottobre: «Nelle persone completamente vaccinate la copertura dal contagio è del 77% rispetto a quelle non vaccinate, del 93% per l’ospedalizzazione, 95% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi». L’obiezione comune – sentita in banca, dal parrucchiere, in posta, fuori da scuola, fra i manifestanti – è che ci si può ammalare lo stesso, e allora perché farsi iniettare delle sostanze che chissà quali effetti potranno avere subito o in futuro? La scienza insegna che tutti i vaccini, per i loro meccanismi di azione, possono dare effetti collaterali solo a breve termine (99% dei casi). Ma nessuno, è vero, è sicuro ed efficace al 100%. Dunque, per capire perché conviene vaccinarsi è utile esaminare, in modo più concreto di quanto fatto finora, i dati ottenuti in esclusiva su chi si ammala anche da vaccinato.
Dove pende la bilancia
Prendiamo sempre l’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di Sanità pubblicato il primo ottobre e che fotografa gli ultimi 30 giorni, ovvero il mese di settembre. Su 120.244 contagiati totali, 70.900 non sono vaccinati e 40.060 completamente vaccinati. I ricoverati per Covid non vaccinati sono 6.160, e 2.408 con due dosi. In terapia intensiva ci sono 717 non vaccinati e 174 vaccinati. Dunque, i numeri parlano da soli, ma non abbastanza perché va considerata la platea da cui provengono: i 2.408 arrivano dall’ampio bacino dei 37,4 milioni di vaccinati con ciclo completo (a settembre), i 717 dagli 11,7 milioni che non hanno ricevuto nemmeno una dose. Ma man mano che la platea di riferimento cambia, è evidente che questi dati si modificheranno. Oggi di fatto due su tre che si contagiano e vengono ricoverati sono non vaccinati (e 3 su 4 di quelli in terapia intensiva), ma più crescono coloro che fanno il vaccino, più sono destinati ad alzarsi tutti i valori che li riguardano, fino ad arrivare a un possibile ribaltamento della situazione. Già adesso in ospedale, a livello nazionale, abbiamo 1.175 over 80 ricoverati per Covid vaccinati contro i 673 non vaccinati. Il motivo è che gli ottantenni immunizzati sono 4,2 milioni (92%), mentre solo 274.400 (6%) non lo sono. Allora come si fa ad avere una statistica oggettiva?
L’incidenza su 100 mila abitanti: cosa ci dice
Non bisogna considerare i numeri assoluti, ma quel che succede su 100 mila abitanti e per fascia di età. I dati che riportiamo sono prodotti dall’Iss. Partiamo proprio dagli over 80: su 100 mila non vaccinati si contagiano in 602, vanno in ospedale 245, in rianimazione 13. Su 100.000 vaccinati si contagiano 116, finiscono in ospedale 28, in rianimazione 1. Tra i 12-39 anni non vaccinati: contagiati 692, finiti in ospedale 25, 1 in terapia intensiva. Fra i vaccinati con ciclo completo i contagiati sono 110, 1 ospedalizzato, 0,05 in terapia intensiva. Tra i 40-59 anni non vaccinati si contagiano 540 contro 113 vaccinati, in ospedale 54 contro 2, in rianimazione 6 contro 0,13. Sessanta-79enni si contagiano in 449 contro 94, vanno in ospedale 107 contro 7, in terapia intensiva 20 contro 1.
In sintesi: fino a 59 anni il rischio di essere ricoverato è venti volte più alto per un non vaccinato, quindici volte in più per un 60-79 enne, e di nove volte in più per un over 80. Sempre l’elaborazione dati dell’Istituto superiore di Sanità mostra che l’età mediana di chi è vaccinato con due dosi finisce in ospedale prevalentemente in età più avanzata, 79 anni, che scende a 52 anni per i non vaccinati. In terapia intensiva per i non vaccinati è 61 anni, contro i 74 dei vaccinati. L’età mediana si differenzia dalla media perché rappresenta il valore intermedio fra gli estremi.
povero ostaggio...
quali falsità?
