dunque, capisco che la complessità è accettabile sono nell'altro 3d, quello degli amerikani e della nato kattivi e di putin che si difende, ma la questione, anche qui, sarebbe da porre in maniera un tantino più complessa, e sarebbe da leggere il corposo lavoro pubblicato da ISS (si , quella banda di incompetenti delinquenti di cui abbiamo parlato diverse volte), cosa che , dal momento che mi interessa anche per questioni professionali, farò presto
ma sei sicuro che tutto quanto riportato dallo studio sia docuto alle mascherine?
Hai idea di quale sia la "baseline", cioè di quanti fossero questi disturbi prima della pandemia?
se , per caso, fossero in crescita?
Hai pensato che, magari, data la quantità di questi disturbi non diagnosticati in precedenza, la vita maggiormente a contatto con i genitori potrebbe aver aumentato la sensibilità di questi ultimi e, di conseguenza, le diagnosi?
Sono certo che tu abbia valutato queste cose (che non vogliono certamente ridurre l'allarme, ma solo contestualizzarlo e comprenderne meglio le motivazioni), ma ridurre tutto alle mascherine mi sembra francamente una semplificazione eccessiva