Citazione Originariamente Scritto da _sabba_ Visualizza Messaggio
I mercati del centro città, ad esempio il famoso quadrilatero della “dotta” Bologna, è oberato di gente che fa la spesa.
https://bologna.repubblica.it/cronac...iu_-253089794/
Comprano quattro cazzatine alla volta, ed escono tutti i santi giorni. Donnine (arzdoure), vecchietti, parecchi extra che chiedono l’elemosina....
Non rispettano le distanze, si accalcano e magari vanno in centro utilizzando l’autobus (molto probabilmente senza “magari”).
Cosi il contagio continua a propagarsi, e i soliti pirla (come me) che stanno in casa per evitare che ciò accada, la prendono nel bisacchino due volte, perché grazie ai genialoidi di cui sopra il tempo della clausura (che ovviamente i genialoidi non rispettano) si incrementerà a dismisura.
Come sempre ci sono i furbi e i corretti.
La domanda è: quanto resisteranno ancora i corretti, anche quelli più pacati e pazienti, alle presa per i fondelli dei furbetti di cui sopra?

Dove vivo io Varese, ma anche in provincia si vivono situazioni analoghe, siamo tutti uguali. Qua qualche alterco c'è stato e qualcuno che rivendicava il diritto di fare quello che voleva, scritto in maniera educata, le ha prese e portate a casa con tutta la propria saccenza. Extra che insultano, resistono e sputano sulle divise degli agenti, processati per direttissima e rilasciati il giorno dopo. Nemmeno davanti ad una emergenza simile i giudici fanno il loro dovere. Anzi si svuotano le carceri per paura di si creino focolai. E' un diritto essere liberi, ma se danno delle regole da rispettare le rispetti, siccome in tempi non sospetti i popoli in generale se ne fottono di leggi e regole, chiederei misure restrittive tipo quelle adottate nelle Filippine.