Proposte economiche per far ripartire l'Italia

[Soldo]

nel giudicare i vizi e le virtù attuali delle varie nazioni bisognerebbe ricordare che l'Italia è scialaquona, spende male, evade, ha tanto debito, non ha una produttività eccelsa etc. etc. ma bisogna ricordare che la ricchezza attuale di alcune nazioni dipende dall'aver depredato, e farlo ancora, le loro ex colonie

il Regno Unito è stato un impero...ha depredato il depredabile da tutte le sue colonie (Africa, India, Medioriente)...l'Olanda non ha fatto di meno, pensate al suo coinvolgimento nell'apartheid sudafricano e nella tratta degli schiavi nonchè le mani insanguinate per la estrazione dei diamanti...la Francia in Nordafrica, Indocina ha spazzolato lo spazzolabile e tuttora con il franco CFA continua a controllare ed avere vantaggi economici da ex colonie africane...la Spagna stessa che non naviga nell'oro adesso è stata una potenza mondiale di stampo imperialistico ed anche lei in centro-America ha saccheggiato oro e ricchezze come una idrovora sterminando tra l'altro popoli nobilissimi

noi tentammo con Mussolini di colonizzare paesi poveri riuscendo nella impresa di non ottenere tangibili vantaggi economici ma di guadagnarci uguale se non maggiore ignominia agli occhi mondiali

se noi dobbiamo vergognarci per quello che siamo e per quello che non riusciamo a dare in Europa molte altre nazioni dovrebbero considerare che parte del loro benessere deriva dalle cose immonde fatte in passato

salvo la Germania essendo l'unica che ripartendo da zero dopo la II guerra mondiale ha incanalato tutta la antica cieca determinazione nel creare un impero geografico nel ricreare questa volta "solo" una strapotenza economica

Noi, popolo di nota lungimiranza, abbiamo colonizzato un paese pieno di petrolio (Libia) e l’abbiamo abbandonato perché non coltivabile ahahahah

[ABCDEF]

ero sicuro che mi avresti portato sulla efficienza (sulla quale concordo)...ma vogliamo parlare di obiettivi? stacchi alle 17:30 di venerdì ed hai un weekend sereno con la pressione degli obiettivi? ti confesso che per me una certa frenesia lavorativa è stata una specie di droga, anchè perchè accompagnata da un adequato riconoscimento, salvo poi realizzare che trattandosi spesso proprio dello stesso meccanismo di astinenza/dipendenza/ricompensa si può arrivare ad alienarsi dalla vita reale come un tossico

tornando a bomba, ti ho fatto l'esempio di Spagna e UK...sono state entrambe potenze mondiali...una si è giocata tutto o quasi (come probabilmente avremmo fatto noi) l'altra ci ha investito su ed ha imposto il suo modello al mondo moderno se non contemporaneo, consideriamo la lingua, l'economia da Adam Smith in poi, archeologia ed esplorazioni geografiche, aeronautica, automobilismo sportivo, tutti gli sport inventati ma mi fermo a calcio e tennis...ma hanno prodotto anche il più grande rivoluzionario non violento come Ghandi...segno che non dovevano essere teneri

PS col senno del poi a molti Stati emancipatisi dal colonialismo inglese sarebbe convenuto rimanere ancora sotto l'ala della nazione madre...pensa alle guerre civili africane, mediorientali

guardacaso hanno prodotto...civiltà...a costo di soprusi e tutto quello che vuoi...ma anche i nostri antenati romani...(quanto dobbiamo andare indietro?)
altra cosa, guardacaso, chi è stato "conquistato" dai francesi...più simili a noi: gli uni hanno insegnato il rispetto delle regole, gli altri le scorciatoie...
ancora oggi, quelli che hanno soldi in india, mandano i figli a studiare a londra: come dici bene il dominio inglese è stato anche, se non soprattutto, culturale, quello francese, a mio giudizio, molto meno (per non parlare di quello olandese/portoghese)

sugli obiettivi filosofici di una vita ci sarebbe molto da discutere, molto, ma meriterebbe un 3d o un forum a parte

molto spesso nella vita non tracciamo una rotta, e quand'anche la tracciamo, ci accorgiamo che quello che possiamo fare è fare "rafting", andare avanti evitando gli scogli più grandi...chi fa certi lavori lo fa perchè gli piace, a volte anche al di la del corrispettivo: spesso se si facessero i conti, come un pochino li stai facendo tu, ci si accorge che, data una certa scala di valori, può "non valerne la pena" ...ma quel ragionamento 10 anni fa, e certamente avevi qualcuno che te lo faceva, non ti convinceva appieno...ci sono fasi anche in quello

Noi, popolo di nota lungimiranza, abbiamo colonizzato un paese pieno di petrolio (Libia) e l’abbiamo abbandonato perché non coltivabile ahahahah

già, e non è che siamo stati tenerissimi...