Qui non è questione di credo politico....

[bessol]

Ma perche' sulla decisione della Lega di votare nell'Europarlamento contro gli euro-bond ne vogliamo parlare?
Non è questione di ideologie, io con i militanti di questa area politica ho smesso di parlare da anni....


"A questo punto perfino al leghista più accanito il barlume del dubbio dovrebbe cominciare a balenare nella sua mente intasata di "buongiornissimi", "io non mollo" e "Cuore immacolato di Maria".

Il dubbio che questo tizio qui consideri il proprio elettore talmente ignorante, stupido e privo di dignità da potergli dire e fare in faccia tutto quello che gli pare, ottenendo comunque cieca adorazione.

Ieri, nel Parlamento Europeo, i Verdi hanno proposto un emendamento che chiede l'introduzione nell'Unione Europea dei cosiddetti Eurobond.

Gli Eurobond sono quello strumento che permetterebbe all'Italia di finanziarsi sul mercato a bassi tassi di interesse, e poter quindi sopravvivere senza ulteriori difficoltà alla crisi incombente.

Sono settimane che Conte e Gualtieri si dannano in Europa per ottenerli, mentre dall'Italia Salvini li insulta perché non ce la fanno, perché sono incapaci o servi della Germania.

Ebbene quando ieri, nel Parlamento Europeo, è arrivato il momento del voto agli Eurobond, la Lega ha votato. E indovinate come ha votato?

Ha votato contro.

Perché? Perché l'obiettivo è non salvare l'Italia. La speranza è che l'Italia sia investita dalla crisi e travolta così da poter accusare Conte e il governo e finalmente ottenere le tanto agognate poltrone.

Perché convinto che i suoi elettori siano talmente ignoranti, stupidi e privi di dignità da sostenerlo nella distruzione del proprio Paese e delle proprie famiglie per regalargli una poltrona.

Lo dice loro in faccia ogni giorno.
E chissà per quanto, quei milioni di elettori, se lo faranno dire ancora.

Di Emilio Mola"