Quindi, stando a questo schema, per andare a Budrio da mio figlio (8 chilometri) dovrei portarmi dietro l’autocertificazione, e se mi fermano mi impalano con un ferro rovente (perché non è una emergenza, a meno che permettano il ricongiungimento familiare, che però non è citato).
Beh, almeno posso fare lo stradone del mio paese (3km) avanti e indietro tutte le volte che voglio.
Azz, che goduria.
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Sabba
Puoi andare in quelli del tuo comune, anche se distanti più di 200 metri.
Quelli di Milano, Roma e Torino possono anche avere qualche decina di chilometri liberi.
Gioia estrema.
Pensa a quella degli abitanti dei piccoli comuni dell’entroterra, che magari hanno solo una decina di negozietti.
Cittadini di serie A fino alla Z, a seconda della grandezza del comune.
Lo sapevo...
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Sabba
Dalla tabella sembra necessaria l’autocertificazione per uscire dal proprio comune, quindi in pratica si rimane confinati in pochi metri quadrati in più.
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Sabba
Boh... finchè Conte non fa la sua conferenza dobbiamo credere a quattro giornalisti che probabilmente ne sanno quanto noi.
Sinceramente avrebbe poco senso riaprire le attività commerciali tenendo le autocertificazioni dentro la regione.
Che ci scrivo? Sto andando a provare la nuova Speed in concessionario?
Sinceramente mi basterebbe che permettessero di rivedere i propri familiari...
https://www.ecodibergamo.it/stories/...ni_1351237_11/
Altra interpretazione delle voci che circolano...
Ultima modifica di PowerRoss; 25/04/2020 alle 14:17
Posto che il Sole 24 Ore le minchiate le scrive eccome (mai fidarsi del solo marchio senza valutare le qualità intrinseche del prodotto), francamente sto cinema degli arresti domiciliari è ora di finirlo, che l'unico risultato è quello di andare a danno dei piccoli centri; noi in paese per lo più chiusi in casa, non possiamo andare in bici, in moto, né a passeggio in campagna; le città invece, liberi tutti o comunque molti.
A cosa serve davvero così? Direi a nulla...
Tanto chi ha la testa, la usa, chi non l'ha se ne sbatte anche con l'obbligo di dimora.
Capisco il contenimento regionale, ma all'interno, oggi, trovo assurdo continuare così.
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Vediamo cosa strolgherà Giusy stasera...
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Sabba
non so se sarei riuscito a restare calmo come il maresciallo maggiore...
bravo
e pensate, quando parlate di buon senso, che il mondo è pieno anche di gente come questa qui: quelli che la sanno lunga...e che hanno pure amici che filmano
Quello che mi colpisce è questo "tu" dato ai CC ripetuto e sicuro. Per quanto io viva in una regione "libertaria" dove con i codici ci puliamo i vetri delle finestre, non ho mai visto un malacarne rivolgersi così a un militare. Secondo me questo o non sta bene o è un coglione. E' bellissima la frase "....la macchina te la sei verniciata tu così...."). Qui i CC hanno dato prova di taaaaaaaaanta pazienza. Di questi filmati ne girano tanti. Ne ho visto pure uno dove il tizio diceva che "lui era un soggetto di diritto internazionale ..........e che stava andando a passeggio pertanto non gli dava neanche la patente etc. etc. " tutta una roba astrusa infarcita di commi e codicilli (secondo me erano una presa per il ciulo) e ha mandato a cagare i militari. Anche in questo caso non è stato fatto uso di manganelli. Gli effetti nefasti della democrazia![]()
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante