oltre ai discorsi personali, che tali sono, voglio sottolineare che il potenziale danno economico che lo smart working può e produce si ripercuote su tutto un indotto che è legato per forza di cose al lavoro impiegatizio, è ovvio che a molti che fanno decine/centinaia di km al giorno c'è un innegabile giovamento ma numericamente sono ancora (o per fortuna) una minoranza e a loro lo smart è auspicabile (anche se un collega di Ferrara non vede l'ora di tornare a lavorare in ufficio a Bologna).
Non ultimo il problema della perdita di diritti acquisiti in decenni che in un colpo di spugna stanno venendo cancellati.
Ripeto, secondo me le uniche che ci guadagnano sono le aziende ma dal punto di vista del dipendente la perdita è innegabile.
Il tutto si traduce in:....+ produttività - salario