


Il messaggio dopo il tuo di _Sabba_ riassume perfettamente quello che volevo dire. Se so che lavorano bene possono metterlo anche su degli stracci, basta che lavorino bene. Il discorso era sull'uso del cartone, non della competenza dei meccanici di quella concessionaria che assolutamente non conosco e non giudico dall'uso del cartone appunto.




Visto che la concessionaria opererà al meglio delle sue possibilità e che garantirà che la moto, dopo l'intervento, sarà perfetta e praticamente come nuova..
Allora la concessionaria stessa dovrebbe accettare l'acquisto della moto.
Il valore dovrebbe essere quello di una moto praticamente nuova.. quindi prezzo del nuovo senza IVA .. circa 14.000 euro meno i circa 700 euro del margine di guadagno dei concessionari sulla compravendita. alla fine 13.300 euro
Poi la concessionaria (responsabile del lavoro di rimontaggio) potrà decidere se mettere in vendita la moto o se utilizzarla come moto di cortesia/affitto (ad esempio).
P.S
nel 2017 stavo facendo un pensierino su una stupenda Speed R con 76 KM dal concessionario dove ho preso la mia RS..
Mi dissero che non era una demo ma che il proprietario ci aveva fatto un giro e riportata indietro.. a detta loro quella persona aveva discrete possibilità finanziarie e non era nuovo a queste "bizzarrie"..
Quando sono tornato qualche giorno dopo la moto era ancora lì, ma con il cartello "venduta".. non so a questo punto se mi è andata molto bene o se ho solo perso un un buon affare.. il prezzo era quello di una speed nuova tolto l'IVA.
Ultima modifica di ekofox; 10/08/2020 alle 08:52



vedremo
Lamps
Proprio così. Tanto per dire, nel quasi 3 anni che guido Ducati posso tranquillamente dare 10 e lode al loro service post vendita... visto quanto costano in generale le moto odierne sono cose che vanno valutate.
Lamps
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
dopo aver letto tutta la discussione, ne ho parlato con un mio amico, che è meccanico in ducati roma.
mi ha spiegato che il comportamento di triumph è assolutamente allineato a quello delle altre case, ducati compresa.
quando, in catena di montaggio del nuovo multi 950, sono stati commessi degli errori (veniva saltato un passaggio, non ricordo esattamente quale) durante l'assemblaggio del motore, ducati si è trovata a dover intervenire per la riparazione dei motori che hanno manifestato il problema.
bene, nonostante il problema fosse noto e riconosciuto dalla casa madre (quindi situazione diversa rispetto a quella qui descritta, che sembra un caso isolato) ducati non ha mai pensato di sostituire i motori. il motore è aperto in officina, viene fatta la "lista della spesa" dei componenti che devono essere sostituiti e ducati invia solo ed esclusivamente quelli, come mi pare abbia fatto triumph nel caso in oggetto.
p.s.: in ducati la manodopera per gli interventi in garanzia è pagata al 25% del costo sostenuto dai clienti. quindi, all'officina, forse non conviene così tanto lavorare sulle garanzie...
Gli abiti fanno l'uomo. E meno c'è l'uomo, più cresce il bisogno dell'abito.
Perdonami ma non è un esempio attinente il tuo. Trattasi di un chiaro ed evidente errore di fabbricazione isolato a detta di triumph e non di un difetto diffuso. Il motore nuovo era d'obbligo. Il motore rattopato invece è una cagata.
quello che volevo far capire è che non importa la natura del danno, se caso unico (come il tuo) o diffuso e riconosciuto come quello che ho riportato. le case costruttrici, ora, tendono a sostituire solo i componenti che risultano essere danneggiati e secondo le indicazioni che vengono fornite dai meccanici che rilevano il danno.
Gli abiti fanno l'uomo. E meno c'è l'uomo, più cresce il bisogno dell'abito.
A me è stato riferito diversamente da persone del settore con particolare riferimento al mio caso. In ogni caso non discuto quanto ti è stato riferito, sono stati riportati esempi non solo da me di sostituzioni di motori in blocco (lo stesso meccanico triumph della concessionaria di Roma ne ha cambiati 2). Credo che si possa dire che ogni caso è a se. Con me la triumph si è comportata correttamente perché si è impegnata a rispettare la garanzia (ovviamente) ma lo sta facendo nel peggiore dei modi. Neanche una moto sostitutiva mi hanno dato...
In ducati e per garanzie non so. Ma in suzuki e per richiami, ci mancava poco che per una sostituzione del telaio il meccanico mi coprisse di bava filante





Almeno la moto sostitutiva, boia di un mondo, almeno quella!
Diciamo che riescono a riparare il motore, cartone o non cartone, che la moto torni ad andare benissimo e con la massima affidabilità, ma rimane il fatto che tu hai speso dei gran soldi per un mezzo nuovo che si è rotto prima delle ferie e del quale non puoi usufruire.
Con una moto sostitutiva potevi, almeno in parte, sopperire e “goderti” le vacanze in moto.
Che poi fossero o meno nei tuoi piani, sono cazzi solo tuoi e nessuno può permettersi di discuterne!
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Ultima modifica di _sabba_; 13/08/2020 alle 06:58
Sabba