Esatto!! Netto miglioramento estetico![]()
Chi va piano, arriva dopo.
Io non sbaglio strada... cerco alternative
Arriva un giorno in cui devi prendere una decisione che ti cambia la vita
l' unica certezza è che appena prenderai la tua decisione scoprirai subito
se sarà la scelta giusta o sbagliata , senza poter tornare indietro
il problema é che una Volta i vecchi parlavano poco perché sapevano di conoscere poche cose. Oggi invece tutti straparlano perché Hanno paura di dimostrare che non sanno un cazzo
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....
e poi ci sono quelli di Qanon che raccolgono tutte le teorie del complotto in un turbinio di cazzate immani
e celebrities che bevono adrenocromo dai bambini ed aspettano il ritorno di JFK jr a salvare il mondo
che poi io mi chiedo ma se sti poteri forti so cosi forti, perche' Hillary non e'presidente del mondo?
hai detto una grandissima verità, e te l'appoggio con tutte le mie forze (e sconfinata virilità)
Parlando seriamente i vecchi parlavano del passato, del lavoro che facevano dall'alba al tramonto, della guerra, della fame che avevano patito, delle malattìe per le quali ancora non si conosceva la cura, del fatto che per andare alla fiera nel paese a 15 km partivano nel cuore della notte ovviamente a piedi, e in mezzo a tutto questo raccontavano aneddoti a non finire. E chiunque sarebbe rimasto ore ad ascoltare le loro storie condite dalla loro immensa umiltà e saggezza.
Adesso gran parte di noi si sente autorizzato a fare il tuttologo e a dire come sarà il futuro che neanche il mago Otelma azzarderebbe tanto....
E il passato?! Il passato è passato, e non è di nessuna utilità parlarne, e neanche come esperienza per il futuro.
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Beh, magari c’è anche un pochettino di istruzione in più.
Nelle aziende (di qualsiasi tipo) i corsi per i dipendenti continuano fino a che non arrivano alla pensione, e questo vuol dire studiare tutta la vita.
Un tempo migliorava l’esperienza, ora (volenti o nolenti) anche il grado di istruzione.
Ecco che un vecchio di 65 anni è ancora in pista ad assorbire nozioni.
Non parlerà dei suoi viaggi eroici alle fiere di paese, ma dei risultati ottenuti con sudore, STUDIO, e applicazione.
P.S. Poi, una volta in pensione, si trasformano in pochi decimi di secondo in Umarell da cantiere, perché non ne possono più di studiare e applicarsi, ma questo è un altro discorso.
Sabba
mio giovane e ingenuo amico: un presidente è una espressione democratica...la persona in questione non ne ha bisogno: costei già comanda e decide senza aver bisogno di alcuna acclamazione popolare, assieme a quelli della sua specie...tutti originari della costellazione del drago![]()