Vivo e lavoro da due anni in un posto dove sono "il Terrone", quindi piantatela di rompere i coglioni e fatevi una risata per una battuta, voi due polentoni del cazzo.
Per le sciocchezze tutti pronti ad indignarsi lungamente, per le questioni serie poi si liquida tutto con la vulgata del webbe... i decennali salotti di dibattito popolare della tv vi hanno bruciato il cervello.
Punto un beneamarito cazzo.
L'unica risposta possibile e concisa alla domanda:
"C'è un modo per registrare come euro 4 una moto euro 0?"
è la seguente:
"Sì: falsificare i documenti."
Non sono risposte esaurienti, né tantomeno pertinenti:
"Una volta uno ha montato la bombola di GPL nello scooter."
"In TV ci sono nuovi programmi dove gli americani convertono macchine storiche in elettriche."
"La Multipla a metano era una buona macchina."
"Mia sorella è positiva al covid."
"Stasera pollo al curry."
Ho esaurito una delle questioni poste in tre secondi ed una manciata di caratteri, usando una battuta, invece di impiegare tre ore per scrivere un pippone ridicolo su quale esperienza lavorativa e pluriennale ho nella omologazione di veicoli in Europa.
Se ti ho offeso, bene, era mia intenzione farlo; i napoletani, al contrario, si saranno fatti una risata.
Sono napoletano, e quindi più terrone di te, per questo mi sono sentito chiamato in causa e, credimi, non mi sono fatto una risata. Sottolineare la furbizia diffusa, per usare un eufemismo, nella mia città di origine, mi ha spinto ad esortare di smetterla con i luoghi comuni perché ne’ a Napoli ne’ altrove è possibile trasformare la classe inquinante di un veicolo in maniera illegale. Poi non capisco la tua volgare reazione ad una mia frase educata. Ma, si sa, signori si nasce come disse un mio ben noto concittadino. Ora sfogati pure che altro non ti dirò.
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