Sulla costituzione è effettivamente scritto così, rimane il fatto che la prima visita di presidenti della repubblica e del consiglio è dal papa.
Siamo legislativamente più cattolici noi di Spagna, Grecia e Messico assieme.
Comunque il Vaticano è uno stato estero solo quando gli fa comodo
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Vedere il Papa con la mascherina dà l'idea della inutilità della preghiera nel combattere le cose serie...preghiera buona ad indurre uno stato di rasserenamento pari ai mantra buddhisti...ma quel rilassamento è l'effetto dell'azione di stimolo che fa il diaframma sul nervo vago
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cynism is the new fascism...
Il Papa rimane però fortemente contrario ai matrimoni LGBT.
Il discorso coppie di fatto non dovrebbe nemmeno esistere.
Ognuno a casa sua deve poter vivere la propria sessualità come meglio crede, e scegliere il partner che più gli aggrada.
Non ci vuole un Papa per ribadirlo.
Convengo che per un cattolico convinto il sacramento del matrimonio non debba essere “applicato” a coppie diverse dal solito masculo/femmena, ma per quanto mi riguarda ci metto lì un bel chissenefrega.
Facciano quel che vogliono.
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Sabba
e con questo ti sei guadagnato una segnalazione alle associazioni gay: presto Ben ti verrà a trovare
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"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Ciao a tutti.
La mia idea è che la posizione espressa da Papa Francesco sia rivolta maggiormente all’interno del cosiddetto popolo cattolico, a tutti quelli cioè che il messaggio cristiano se lo creano a proprio piacimento e lo considerano adattabile ai propri tornaconti (economici, sociali, politici ecc.) non considerando che non è previsto essere cristiani ‘a metà’. O ci credi che “pubblicani e prostitute vi passeranno avanti...” o vuol dire che te la stai intortando a come piace a te. Poi ovviamente siamo tutti peccatori e spesso non ci riusciamo ma la strada è quella.
Per quanto poco possa valere il mio pensiero sono anche convinto che concetti e azioni (certamente cristiani) come quelli dei quali il papa si è fatto testimone riguardo all’etica dei comportamenti (esempio sull’evasione fiscale o sulla scomunica dei mafiosi), accoglienza, lotta alle diversità o alla povertà, non sempre sono stati altrettanto sostenuti da eminenti esponenti del nostro stato (giustamente) laico e che tale deve rimanere.
Sui grandi numeri poi è facile buttarla in caciara, sono evidenti a tutti lo schifo di alcuni scandali che hanno visto protagonisti membri della Chiesa. Resta il fatto che in termini di assistenza agli ultimi l’associazionismo di ispirazione cristiana svolge un ruolo irrinunciabile (es. cibo, farmaci e posti letto per molti nostri connazionali e non).
Sull’impronta vagale della preghiera forse lo sberleffo pseudoscientifico ce lo si potrebbe risparmiare in nome di un briciolo di rispetto per chi ovviamente potrebbe pensarla diversamente.