non si tratta di linguaggio, si tratta di biologia, le piante non hanno un sistema nervoso, le piante soffrono ma non provano dolore perché non hanno un cervello che lo possa elaborare, parliamo di moto è meglio perché altrimenti è vero, sono discorsi ipocriti per difenderle le proprie scelte di morte,
nella fattispecie se proprio vogliamo accogliere il discorso "anche le piante soffrono" , visto che gli animali soffrono di più, allora è nostro dovere morale scegliere di arrecare il minor danno e la minor sofferenza possibile. Ed aggiungo, per produrre un 1kg di carne servono 15kg di piante, perciò, si "uccidono" molte più piante consumando cibi animali .
Etica, che bella parola, ma argomento dalle infinite sfaccettature, ma una cosa non esclude l'altra, anche i "carnivori" possono cibarsi di pomodori prodotti da schiavitù, vengono sfruttate le persone? molto male e triste, buon motivo per non acquistarli, anzi ti dirò proprio perché i veg* sono più sensibili sull'argomento, spesso sono anche i più informati (sai cosa e come mangi), ma qua parlavamo di uccidere animali per questioni di gola,
perché biologicamente ne possiamo fare a meno, in modo particolare nelle quantità con cui viene consumata ogni giorno.
Chiudo con una battuta, sdrammatizziamo un po':
Sono vegetariano non perché amo gli animali, ma perché odio le piante!![]()