
Originariamente Scritto da
_sabba_
Se uno ha manico guida anche il catafalco tedesco e sta davanti ai ragazzotti intutati della domenica con moto sportive da millemila cavalli!
Detto questo, giusto per parlare concretamente e non a vanvera, una moto che pesa meno di 200 chili è sempre più guidabile di una moto simile che ne pesa 250 (e oltre).
Poi ci sono le moto tuttofare e quelle più specifiche...
Considero un pilota “standard” (cioè con esperienza ma senza mai fare il pazzo, come il qui presente vecchietto che sottoscrive).
Bologna-Futa fatta con la mia Tiger Sport (ultimamente alleggerita di ulteriori 3 chili), moto tuttofare con un certo piglio sportivo (gomme buone, freni eccellenti, motore che spinge sempre) e stessa strada percorsa con la moto di mio figlio (Brutale 800, un po’ alleggerita e tonificata con filtro, decat e mappatura centralina, freni da urlo, leggerissima e con un telaio dalla solidità commovente).
Beh, non ci crederai ma, a parità di vecchietto, la seconda moto arriva molto prima alla meta, oltretutto con meno impegno e un tot di moscerini in più sul sorriso ebete!
Incredibile ma vero.
Viaggio Bologna-Auronzo....
Nei tratti autostradali la Tigre si comporta come una lussuosa berlina tedesca. Protettiva, capiente (se dotata delle borse), rilassante (cruise control), mentre la Brutalina mostra tutti i suoi limiti (sospensioni dure, eventuali bagagli applicati alla meno peggio, ma fortunatamente pochissime vibrazioni trasmesse e una insperata protezione all’aria su torace e casco grazie a una miracolosa unghia posta sopra al faro).
Poi dopo Belluno arriva il Cadore, e il pilota della bestiolina inizia a ridere e di dimentica in fretta del viaggio allucinante in pallostrada, con il risultato che ha più moscerini sui denti lui di quelli del pilota (lo stesso) che ha guidato la berlina tuttofare a due ruote.
