
Originariamente Scritto da
Dennis
Immagino, per quanto possano essere fortissimi, che questi oscuri poteri innominabili abbiano tutto l'interesse a che la ricchezza di tutte le nazioni possa crescere, essendovi la loro strettamente correlata.
Tu invece immagini che traggano giovamento da un mondo fatto di poveri affamati, malati, senza reddito, senza cultura, senza aspettative?
Eppure questi investitori occulti non sembrano granché interessati ad investire e partecipare nell'Italia dei monumenti, del sole, del bel cibo, del mare, delle Ferrari e di Versace; sembrano invero più attratti, che so, dalla tecnologia cinese, o dalla scienza californiana.
Pare che Google sia globalmente più interessante di Poltrone Sofà, vacci a capire qualcosa.
Bah, torniamo ad argomenti più attinenti al nostro status di mediocre volgo.
Oggi avevo venti euro in portafogli e sono andato a far spesa dopo il lavoro; posso solo che ringraziare l'operato della presidenza Draghi alla BCE, e prima ancora alla Banca d'Italia, se con l'equivalente di meno di mezza giornata di lavoro qualificato posso riempire un sacchettino di provviste.
Non certo questa nazione di peracottari sussidiati, di micro corporazioni, di avidi morti di fame: che fosse stata orgogliosamente sola come la sua pancia auspica, posatesi le ceneri della crisi economica mondiale di dieci anni fa, mi avrebbe costretto ad un futuro da morto di fame, ad andare a far la spesa con il portafogli formato carriola da muratore pieno di carta straccia, tipo i nostri amici argentini parimenti orgogliosi ma sfortunatamente soli.
Mario Draghi è un gigante della storia contemporanea, un uomo che, in tempi estremamente difficili, è stato capace di sostenere sulle spalle dell'istituzione che presiedeva il futuro di un intero continente, supplendo al vuoto politico di nazioni perse nel loro decadente oblio.