ma secondo voi ...perché c è tanto bisogno di fare una legge quando il paese reale è più avanti di chi fa le leggi?
ma secondo voi ...perché c è tanto bisogno di fare una legge quando il paese reale è più avanti di chi fa le leggi?
mic, lo sai che ho sempre considerazione per cio che esprimi...ma secondo me zoppica questo che scrivi....
ma nn tanto per un discorso di etica...
ma per cio che si andrebbe a creare nel voler specificare il tipo di offesa...
come si fara a stabilire il sottile confine?
come farà un giudice ad appurare una discriminazione se questa verrà utilizzata per altri fini?
secondo te all atto pratico , nn finirebbe per ingolfare e incasinare il bordello gia esistente?
nn sarebbe meglio invece definire un reato e una discriminazione per il solo fatto che sia compiuta e nn per il motivo?
se ti offendo ti offendo....perché ci deve essere un aggravante ?
l aggravante ha funzione limitativa ed educativa secondo te?
nn bisognerebbe agire a monte e nn a valle?
Perchè secondo me anche nelle offese ci sono aggravanti. Se io dico ad uno: stronzo! lo offendo.
Ma se è nero e gli dico stronzo di un nero lo offendo doppiamente perchè unisco alla prima offesa un'altra offesa derivata dal suo colore della pelle. Si potrebbe obiettare che effettivamente ha la pelle nera e che quindi dargli del nero è formalmente corretto, tuttavia è evidente che la sua particolarità cromatica viene sfruttata per recare offesa più ingiuriosa.
E' compito del giudice valutare queste aggravanti, che del resto sono contemplate in quasi tutte le situazioni. Per esempio il vilipendio di cadavere; si potrebbe dire che essendo un cadavere non può sentire dolore, e invece proprioio perchè inerme subisce una violenza più esecrabile.
te lo spiego con un esempio che forse anche tu puoi capire, e ho detto anche e non perfino...
e te lo spiego con una domanda, che è una tattica che a te piace tanto:
per te sarebbe lo stesso tirare un sonoro ceffone a conor mc gregor o a bebe vio ?
o semplicemente offenderli o minacciarli per la strada?
ho usato personaggi famosi per semplificare la comprensione e anche la spiegazione
ok, vedo che hai inquadrato il problema.
e secondo te, un giudice, in un ipotetica situazione, supponendo che io , trans, per ritorsione verso di te per un qualche motivo ,( ipotesi una la lite condominiale oppure per un parcheggio) mi inventi che mi hai offeso dandomi del travestito di merda ......il fatto che appunto io sia effettivamente un travestito, ma che magari abbia torto in quanto la situazione l ho provocata io con un mio comportamento scorretto.....come farà il giudice ad appurare, in quanto la mia apparenza di travestito avvalorerebbe già l offesa e il resto sarebbe la mia parola contro la tua?
ho capito..... io non mi fermo ai semafori
Ultima modifica di massi69; 29/10/2021 alle 23:17 Motivo: Unione Post Automatica
Vabbè...mi sembra che vai ad ipotizzare situazioni paradosso. Col paradosso tutto diventa assurdo. In ogni situazione che implica il giudizio c'è sempre la possibilità di inganno. Io giro con una macchina tutta ammaccata , mi faccio urtare da qualcuno e pretendo di riaverla nuova fiammante. Sta al giudice valutare la situazione con evidenti possibilità di errore nel giudizio come sovente purtroppo avviene. Ma le leggi servono anche a stabilire dei princìpi, e il principio è che nessuno deve essere insultato per le sue peculiarità. Più semplice di così.....
questo è chiaro...
ma quello che volevo indicare, che tu chiami paradosso, vedrai che sarà più frequente di cio che pensi....
e finira per creare ancora più attriti....
per questo scrivevo di agire a monte e nn a valle...
insegnando il rispetto reciproco già da piccoli, ma nn annullando le differenze, ma insegnando e facendo capire queste