Citazione Originariamente Scritto da flag Visualizza Messaggio
La pratica a ben vedere è tutt’altro che inusuale né è tipica dei soli governi “tecnici”. È cosa nota infatti che con i ministeri-chiave economici collaborino come consulenti alcune delle principali società del settore. Nella prima parte del Recovery Plan scritta durante il governo Conte-bis, ha scritto Il Fatto Quotidiano, sono state ad esempio coinvolte due delle “big four”, Kpmg e Pwc, per le schede sulla Sanità.

Un’altra critica che viene mossa alla scelta di Draghi è quella di affidare decisioni politiche a una squadra di tecnici, peraltro esterni all’amministrazione. Cioè di chiamare McKinsey non solo nella fase “bottom-up” della stesura del piano ma anche in quella finale, dove si limano i dettagli.

Il lavoro della società americana però non consiste nella sostituzione del decisore pubblico ma in una consulenza sull’analisi di impatto delle misure, la comparazione dei dati e lo studio di quanto è stato fatto in altri Paesi europei e non.

Dopotutto è pratica comune in altri Stati Ue l’attività di consulenza privata di società esterne all’amministrazione che, se avessero strutture fisse, comporterebbero un onere troppo gravoso per le casse dello Stato. Il passaggio da una consulenza sulla sola fase di monitoraggio del piano a quella dell’implementazione è dovuto semmai alla ristrettezza dei tempi e a un’accelerazione richiesta da Palazzo Chigi.
Bel post, solo l'ultima parte mi lascia qualche dubbio, siamo davvero sicuri che una struttura fissa in grado di fare la stessa consulenza fatta da società private di consulenza sia un onere troppo gravoso?
Se prendiamo come parametro il compenso per quella in questione la risposta è ovvia, ma secondo me è una prospettiva sbagliata..
E qui' il governo Draghi non c'entra.
Io non credo che McKinsey impieghi centinaia di persone per tale consulenza altrimenti il prezzo sarebbe ben diverso...probabilmente stiamo parlando di meno di dieci persone...io preferirei che fosse il MEF a reclutare dieci persone con quelle qualifiche assumerle a 15000€netti al mese per una spesa globale di 3 milioni e mezzo l'anno e metterle a lavoro nell'analisi degli sprechi e nella formulazione di modelli utili alla pubblica amministrazione in ogni settore..
Un ministero non è fatto solo di persone elette, quello è solo l'apice e stiamo parlando di tre o quattro persone che cambiano ad ogni legislatura, ma tra le migliaia di dipendenti una decina di persone capaci di fare queste analisi ci deve essere... I soldi spesi ad esempio in sanità ed opere pubbliche dovrebbero passare prima delle analisi di questo tipo...
Io ho fatto un esempio spicciolo, ho buttato lì 3,5 milioni, ma pure fossero 35milioni/anno sarebbero una spesa benedetta..

Certo sembrano tanti rispetto alla consulenza di McKinsey, ma per me che mi occupo di sanità e vedo sprechi assurdi sarebbero bruscolini...per darvi un'idea vi dico solo che un chirurgo che porti (in maniera del tutto legale sia chiaro) pazienti dalla regione Lazio alla Toscana , per fare protesi di anca o ginocchio, fa spendere anche 3 milioni/anno in piu', e parlo di un solo chirurgo che lavora onestamente e che non forza le indicazioni terapeutiche...se andiamo sulla chirurgia vertebrale i soldi sono molti di più... vi invito a cercare i servizi della Gabanelli se non credete a quanto detto..

Se poi mettiamo dentro le spese per opere pubbliche, per ricostruzioni perché non si gestiscono le manutenzioni...

Se ad esempio non si analizza che forse conviene dare soldi preventivente a chi non li ha per curare boschi,montagne ,alvei dei fiumi invece di spenderli dopo per ricostruire come in Liguria ci troveremo sempre con spese triplicate e ministeri che non hanno fondi...