In Romagna la percentuale raddoppia!
Detto questo, per rimanere in tema X-ADV, bisogna considerare che è uno dei pochi scooter che può ricevere aggiornamenti alla trasmissione (monta una normalissima catena con pignone e corona) e che adotta un telaio da moto (è in comune con l’NC750X).
Il cambio è un vero cambio da moto, ma è comandato da attuatori e dispone di una doppia frizione per inserire più velocemente i rapporti (come poi avviene nei moderni cambi robotizzati delle auto).
Il DCT non è una invenzione Honda, ma è la trasposizione sulla moto di un cambio DSG Vag o similare (con tutte le complicazioni e i benefici del caso).
L’avantreno dell’X-ADV è completamente motociclistico, il retrotreno (purtroppo) no, ma almeno non c’è il motore oscillante (orrenda soluzione adottata sulla maggioranza degli scooter, a parte i top di gamma come il BMW C650, il Tmax, il SilverWing, il Burgman 650 e il Kymco AK550).
Tutto il resto degli scooter circolanti oscillano con te.......
P.S. Da CSMoto a Bologna sui T-Max vengono montate le turbine (credo KKK), ed escono fuori dei razzi terra-aria. Se girate per Bologna e vedete un T-Max verde che fa un rumore di scarico strano, lasciate perdere! Nello 0-100 è un dragster...