Ormai è più di un anno

[pier74]

il trend in risalita dei contagi in Sardegna è iniziato 15 gg prima che entrassimo in zona bianca, al virus della zona bianca arancione o rossa non gli frega assolutamente nulla, lo hanno già dimostrato, numeri alla mano, che non esistono differenze significative tra lockdown e semplice distanziamento.
Ho già postato i grafici elaborati con numeri ufficiali della Sardegna che smentiscono tutte le cavolate che si sentono dai media.

In qualunque regione la situazione odierna determina in che colore si troverà dopo due settimane..il fatto che sia passata da bianca a rossa senza gli step intermedi dipende esclusivamente da due cose:
Abbassamento dei livelli di guardia e mancato restrizioni per arrivare sull'isola...
La procedura prevede che per poter fare il check in bisognasse prima registrarsi sull'app Sardegna Sicura e di essere controllati all' arrivo , se si scendeva dall'aereo senza tampone ,questo sarebbe stato fatto gratuitamente prima di uscire dall'aeroporto...
Io ho fatto tutte le volte il tampone prima di prendere l'aereo ( non mi andava di rischiare di fare la quarantena in Sardegna anziché a casa e non potevo scoprire di essere positivo e di non poter andare in sala operatoria una volta arrivato )...ed ogni volta tornato sono rimasto preoccupato per una settimana....
Se fai salire un positivo in aereo e lo fermi solo quando scende ,chi come me era seduto accanto può essere infettato ed appena sceso sarebbe comunque negativo al tampone...nel mio caso visto che avevo il tampone nemmeno lo avresti controllato.....
Meraviglie della sanità regionale....

Poi a voler essere maliziosi, visto come hanno falsificato i dati in Sicilia a me un dubbio è venuto...sei sicuro che i dati che hai visto, e che hanno portato la Sardegna in zona Rossa non siano un modo per evitare che i proprietari di seconde case in Smart working arrivassero in massa? Se potessi lavorare da casa, avendo una casa a Stintino io un pensierino a trasferirmi in zona bianca lo avrei fatto

[navigator]

In qualunque regione la situazione odierna determina in che colore si troverà dopo due settimane..il fatto che sia passata da bianca a rossa senza gli step intermedi dipende esclusivamente da due cose:
Abbassamento dei livelli di guardia e mancato restrizioni per arrivare sull'isola...
La procedura prevede che per poter fare il check in bisognasse prima registrarsi sull'app Sardegna Sicura e di essere controllati all' arrivo , se si scendeva dall'aereo senza tampone ,questo sarebbe stato fatto gratuitamente prima di uscire dall'aeroporto...
Io ho fatto tutte le volte il tampone prima di prendere l'aereo ( non mi andava di rischiare di fare la quarantena in Sardegna anziché a casa e non potevo scoprire di essere positivo e di non poter andare in sala operatoria una volta arrivato )...ed ogni volta tornato sono rimasto preoccupato per una settimana....
Se fai salire un positivo in aereo e lo fermi solo quando scende ,chi come me era seduto accanto può essere infettato ed appena sceso sarebbe comunque negativo al tampone...nel mio caso visto che avevo il tampone nemmeno lo avresti controllato.....
Meraviglie della sanità regionale....

Poi a voler essere maliziosi, visto come hanno falsificato i dati in Sicilia a me un dubbio è venuto...sei sicuro che i dati che hai visto, e che hanno portato la Sardegna in zona Rossa non siano un modo per evitare che i proprietari di seconde case in Smart working arrivassero in massa? Se potessi lavorare da casa, avendo una casa a Stintino io un pensierino a trasferirmi in zona bianca lo avrei fatto

Ti sbagli siamo passati da bianchi ad arancioni/ rossi per pasqua poi rossi.

quello delle seconde case è un'altra storia veramente che con una logica razionale non ha nulla a che fare.
Mi spieghi quale è il motivo scientifico per cui un amico milanese non potrebbe andare nella sua seconda casa a Villasimius ? si autoisola, sta all'aria aperta e non aumenta la densità della popolazione nelle città.
é già successa l'invasione l'anno scorso a marzo , non è aumentato il contagio nenche di un 0,000001 %

[Girmet]

Siamo tutti stufi, per fortuna sono colpito in maniera marginale, ed alla fine l'unica cosa che mi manca veramente sono i giri in moto, perché anche se per il lavoro che faccio posso girare come mi pare anche in zona rossa..solo non mi va di prendere per il culo il rappresentante delle fdo che mi dovesse fermare dichiarando che sono in giro per lavoro quando mi sto divertendo...
I tg li guardo, ma avendo contatto diretto con chi lavora nelle rianimazioni ho una visione un pelo più completa di chi veda solo i tg...
La situazione è veramente drammatica, le restrizioni servono ed è inutile stare a criticare..
La vaccinazione ,che aspetto con ansia, purtroppo non farà calare il mio livello di guardia...
Il distanziamento resta la vera arma....
Se parlate con i medici ospedalieri e chiedete come sono messi ad anticorpi dopo due mesi dalla seconda dose vi dicono che in molti gli anticorpi sono già calati del 50%!!! Quindi se non si accelerano almeno le prime dosi, l'agognata immunità di gregge resterà un miraggio..
Per lavoro a marzo sono andato per tre settimane consecutive a Cagliari ed Olbia, quando erano zona bianca..mi sono goduto tre cene di pesce al ristorante, ma a vedere la gente ai tavoli ,(io ero solo) ho pensato subito che non sarebbe durata ed infatti sono sono rossa...

Nelle rianimazioni che frequento ed in quelle che frequentano i miei colleghi (tutta Italia) , le informazioni che riceviamo sono sempre le stesse e vengono da medici specialisti che lavorano sul campo e, benché vaccinati,si cagano sotto e mantengono alto il livello di guardia....
Ho voglia di farmi un giro in moto, ma quando sarà possibile lo faro5 senza fermarmi al ristorante con gli amici...

Quello che sinceramente penso io è:
Il distanziamento sociale non è realisticamente applicabile , ne ve ne è la reale volontà che venga fatto rispettare dalle "istituzioni"
Nel qual caso bisognerebbe realisticamente proibire e far rispettare ogni attività sociale.
Ivi comprese le manifatture (fabbriche) e i supermercati (nei quali il distanziamento è pura utopia , e il semplice disinfettarsi le mani con il gel e/o indassare la mascherina a poco o nulla serve)

Provo a capire , ma non ne comprendo fino in fondo il motivo per il quale il personale sanitario , (medici ecc) si debbano preoccupare così tanto.
In che modo tengono alto il livello di guardia?
Hanno timore loro stessi di contrarre la malattia? di stare male? di perdere la vita? lo stesso per i loro congiunti?
Ti pongo queste domande perché vorrei realmente capire.
Per come la penso io c'è poca differenza in termini probabilistici di contrarre il covid (che per taluni si può presentare come una comune(banale) infezione influnzale , per altri in qualcosa di più serio e pericoloso) facendo un giro in moto in solitaria , che piuttosto andare al ristorante con altri commensali presenti.

[ABCDEF]

Siamo tutti stufi, per fortuna sono colpito in maniera marginale, ed alla fine l'unica cosa che mi manca veramente sono i giri in moto, perché anche se per il lavoro che faccio posso girare come mi pare anche in zona rossa..solo non mi va di prendere per il culo il rappresentante delle fdo che mi dovesse fermare dichiarando che sono in giro per lavoro quando mi sto divertendo...
I tg li guardo, ma avendo contatto diretto con chi lavora nelle rianimazioni ho una visione un pelo più completa di chi veda solo i tg...
La situazione è veramente drammatica, le restrizioni servono ed è inutile stare a criticare..
La vaccinazione ,che aspetto con ansia, purtroppo non farà calare il mio livello di guardia...
Il distanziamento resta la vera arma....
Se parlate con i medici ospedalieri e chiedete come sono messi ad anticorpi dopo due mesi dalla seconda dose vi dicono che in molti gli anticorpi sono già calati del 50%!!! Quindi se non si accelerano almeno le prime dosi, l'agognata immunità di gregge resterà un miraggio..
Per lavoro a marzo sono andato per tre settimane consecutive a Cagliari ed Olbia, quando erano zona bianca..mi sono goduto tre cene di pesce al ristorante, ma a vedere la gente ai tavoli ,(io ero solo) ho pensato subito che non sarebbe durata ed infatti sono sono rossa...

Nelle rianimazioni che frequento ed in quelle che frequentano i miei colleghi (tutta Italia) , le informazioni che riceviamo sono sempre le stesse e vengono da medici specialisti che lavorano sul campo e, benché vaccinati,si cagano sotto e mantengono alto il livello di guardia....
Ho voglia di farmi un giro in moto, ma quando sarà possibile lo faro5 senza fermarmi al ristorante con gli amici...

evidentemente quei medici intensivisti non hanno avuto accesso alle pacate dichiarazioni dell'infermiere barbuto rilasciate a Roma in occasione di una delle numerose adunate di piazza rivoluzionarie

il trend in risalita dei contagi in Sardegna è iniziato 15 gg prima che entrassimo in zona bianca, al virus della zona bianca arancione o rossa non gli frega assolutamente nulla, lo hanno già dimostrato, numeri alla mano, che non esistono differenze significative tra lockdown e semplice distanziamento.
Ho già postato i grafici elaborati con numeri ufficiali della Sardegna che smentiscono tutte le cavolate che si sentono dai media.
Ad oggi qui abbiamo positivi 55 in rianimazione su più di un milione e mezzo di persone, se non si riesce a sopperire a questi numeri tra tutti gli ospedali sardi per come la penso io l'emergenza sanitaria è colpa della politica non del virus.

una cosa è il fatto, un'altra la responsabilità, secondo me

[pier74]

Quello che sinceramente penso io è:
Il distanziamento sociale non è realisticamente applicabile , ne ve ne è la reale volontà che venga fatto rispettare dalle "istituzioni"
Nel qual caso bisognerebbe realisticamente proibire e far rispettare ogni attività sociale.
Ivi comprese le manifatture (fabbriche) e i supermercati (nei quali il distanziamento è pura utopia , e il semplice disinfettarsi le mani con il gel e/o indassare la mascherina a poco o nulla serve)

Provo a capire , ma non ne comprendo fino in fondo il motivo per il quale il personale sanitario , (medici ecc) si debbano preoccupare così tanto.
In che modo tengono alto il livello di guardia?
Hanno timore loro stessi di contrarre la malattia? di stare male? di perdere la vita? lo stesso per i loro congiunti?
Ti pongo queste domande perché vorrei realmente capire.
Per come la penso io c'è poca differenza in termini probabilistici di contrarre il covid (che per taluni si può presentare come una comune(banale) infezione influnzale , per altri in qualcosa di più serio e pericoloso) facendo un giro in moto in solitaria , che piuttosto andare al ristorante con altri commensali presenti.

È chiaro che il giro in moto non è un rischio per il covid, lo diventa se ti fermi in mezzo a sconosciuti, senza mascherina 8n un bar affollato...
I medici sono preoccupati perché,ovviamente, hanno un rischio di icontrare infetti maggiore ed il vaccino ,pur funzionando, non copre al 100%, non lo fa per lunghi periodi e quindi sei a rischio di infettarrti ed infettare in forma lieve..se giri in sopedale non è raro vedere medici con mascherina ffp2 con sopra la mascherina chirurgica...

Negli studi epidemiologici, seguendo la linea dei contagi, è venuto fuori che stare in aereo o treno il rischio è nettamente inferiore a quello di cenare al ristorante...da qui le chiusure..

Il problema vero non è tenere chiusi i ristoranti, che debbano essere chiusi non c'è dubbio,il problema è dare i "ristori" in modo da non gettare sul lastrico i gestori di bar e ristoranti....non dimenticando che tra chi era ieri a Roma a manifestare "io apro" ce ne sono molti che nel 2019 non hanno dichiarato 8 guadagni ed è solo colpa loro se non hanno avuto una cippa...ho letto di uno ( forse il promotore del "io apro" che nel 2019 ha dichiarato circa 9000 euro con 4 dipendenti ed è proprietario di sei ristoranti.....

Ma ora che il governo ha detto che per gli europei a giugno potranno entrare 15000 persone all'olimpico siamo tutti più tranquilli

[Desmonio]

Di coviddi si parla "di là"
Qui si parla di quanto ci abbia rotto "li cugghiuna" la situazione, senza nominare il virus.

[PowerRoss]

Siamo tutti stufi, per fortuna sono colpito in maniera marginale, ed alla fine l'unica cosa che mi manca veramente sono i giri in moto, perché anche se per il lavoro che faccio posso girare come mi pare anche in zona rossa..solo non mi va di prendere per il culo il rappresentante delle fdo che mi dovesse fermare dichiarando che sono in giro per lavoro quando mi sto divertendo...

Sono contento che a te manchino solo i giri in moto..
Ad altri manca uno stipendio. O che i figli vadano a scuola.

I tg li guardo, ma avendo contatto diretto con chi lavora nelle rianimazioni ho una visione un pelo più completa di chi veda solo i tg...
La situazione è veramente drammatica, le restrizioni servono ed è inutile stare a criticare..

Quali restrizioni? Il coprifuoco? Il divieto di spostamento tra comuni? La chiusura di piscine, palestre, cinema?
Che servano, permettimi di dissentire fortemente...

La vaccinazione ,che aspetto con ansia, purtroppo non farà calare il mio livello di guardia...
Il distanziamento resta la vera arma....

Ah ok... rimarremo distanziati finchè lo diranno i medici. Quindi per sempre.

Se parlate con i medici ospedalieri e chiedete come sono messi ad anticorpi dopo due mesi dalla seconda dose vi dicono che in molti gli anticorpi sono già calati del 50%!!! Quindi se non si accelerano almeno le prime dosi, l'agognata immunità di gregge resterà un miraggio..

Quindi che famo? Restiamo uniti e distanziati?

Per lavoro a marzo sono andato per tre settimane consecutive a Cagliari ed Olbia, quando erano zona bianca..mi sono goduto tre cene di pesce al ristorante, ma a vedere la gente ai tavoli ,(io ero solo) ho pensato subito che non sarebbe durata ed infatti sono sono rossa...
Nelle rianimazioni che frequento ed in quelle che frequentano i miei colleghi (tutta Italia) , le informazioni che riceviamo sono sempre le stesse e vengono da medici specialisti che lavorano sul campo e, benché vaccinati,si cagano sotto e mantengono alto il livello di guardia....
Ho voglia di farmi un giro in moto, ma quando sarà possibile lo faro5 senza fermarmi al ristorante con gli amici...

Tanto vale che ci vada da solo... un panino al sacco e acquetta seduto a bordo strada...

È chiaro che il giro in moto non è un rischio per il covid, lo diventa se ti fermi in mezzo a sconosciuti, senza mascherina 8n un bar affollato...
I medici sono preoccupati perché,ovviamente, hanno un rischio di icontrare infetti maggiore ed il vaccino ,pur funzionando, non copre al 100%, non lo fa per lunghi periodi e quindi sei a rischio di infettarrti ed infettare in forma lieve..se giri in sopedale non è raro vedere medici con mascherina ffp2 con sopra la mascherina chirurgica...

E quindi? Il mondo non funziona come un ospedale...

Negli studi epidemiologici, seguendo la linea dei contagi, è venuto fuori che stare in aereo o treno il rischio è nettamente inferiore a quello di cenare al ristorante...da qui le chiusure..

Quali studi? Quelli che sono stati poi sostituiti da altri studi che dicono altre cose, e poi da altri studi ancora?

Il problema vero non è tenere chiusi i ristoranti, che debbano essere chiusi non c'è dubbio,il problema è dare i "ristori" in modo da non gettare sul lastrico i gestori di bar e ristoranti....

Ah beh... allora siamo apposto! Abbiamo trovato la soluzione! Grazie!

non dimenticando che tra chi era ieri a Roma a manifestare "io apro" ce ne sono molti che nel 2019 non hanno dichiarato 8 guadagni ed è solo colpa loro se non hanno avuto una cippa...ho letto di uno ( forse il promotore del "io apro" che nel 2019 ha dichiarato circa 9000 euro con 4 dipendenti ed è proprietario di sei ristoranti.....

Tralasciando i personaggi che cavalcano giuste manifestazioni, è quantomeno surreale la presunzione con il quale date colpe a quella gente e non al vecchio anziano che gira senza mascherina nei bar con i suoi compari, che si ammala, ci lascia le stracce e innalza il fantomatico numero dei decessi.

Ma ora che il governo ha detto che per gli europei a giugno potranno entrare 15000 persone all'olimpico siamo tutti più tranquilli

In che senso?

[pier74]

@PowerRoss, ho iniziato dicendo che sono fortunato proprio perche'mi rendo conto delle situazioni di chi e'meno fortunato, e ti dico che mi sono fatto pure la cassa integrazione ed ho figli... e nei reparti di terapia intensiva muoiono pure I ragazzi...
Oggi, nel mondo l'aspettativa di vita per un intubato tra i 20 ed i 39 anni e' solo del 37%
Il nr dei contagi di ieri e dei posti in terapia intensiva non sono differenti da quelli di un anno fa....
Quando ti incazzi per il lavoro ed I figli in dad ricorda che c'e' chi sta peggio...
E quando oarli dei vecchi che giocano al bar pensa che lo fanno perche' il bar e' aperto...
Non bisogna incazzarsi con il governo se chiude i bar bisogna incazzarsi con I coglioni che non capiscono che bastava abbassare un attimo la mascherina bere il caffe' ed andarsene invece di restare a chiacchierare..ed I baristi avrebbero dovuto invitare I clienti ad uscire...bisogna incazzarsi con I genitori che permettono ai seficenni di usvire per fare le russe a villa borghese o di partecipare ai video dei rapper a torino...

Io non so di cosa ti occupi, ma io neglibospedali ci vivo

[PowerRoss]

@PowerRoss, ho iniziato dicendo che sono fortunato proprio perche'mi rendo conto delle situazioni di chi e'meno fortunato, e ti dico che mi sono fatto pure la cassa integrazione ed ho figli... e nei reparti di terapia intensiva muoiono pure I ragazzi...
Oggi, nel mondo l'aspettativa di vita per un intubato tra i 20 ed i 39 anni e' solo del 37%
Il nr dei contagi di ieri e dei posti in terapia intensiva non sono differenti da quelli di un anno fa....

Quanti?

Questi sono i dati dei decessi in Italia da inizio pandemia per le fasce di età più giovani:
0-9 anni: 6
10-19 anni: 12
20-29 anni: 55
30-39 anni: 210
40-49 anni: 962

Chi vive solo ed esclusivamente negli ospedali, a maggior ragione nelle terapie intensive, tende ad avere una visione ristretta della cosa...
Sarei curioso anche di sapere qual era l'aspettativa di vita di un intubato prima del covid.. non mi pare che intubassero la gente per fargli gonfiare meglio i palloncini..

Quando ti incazzi per il lavoro ed I figli in dad ricorda che c'e' chi sta peggio...

Giusto... c'è sempre benaltro! Zitti e muti che la gente muore!

E quando oarli dei vecchi che giocano al bar pensa che lo fanno perche' il bar e' aperto...
Non bisogna incazzarsi con il governo se chiude i bar bisogna incazzarsi con I coglioni che non capiscono che bastava abbassare un attimo la mascherina bere il caffe' ed andarsene invece di restare a chiacchierare..ed I baristi avrebbero dovuto invitare I clienti ad uscire...bisogna incazzarsi con I genitori che permettono ai seficenni di usvire per fare le russe a villa borghese o di partecipare ai video dei rapper a torino...

Forse non vi entra nella testa che non i vecchi non vanno al bar per bere il caffè.
I giovani non vanno al bar per bere lo spritz.
I bambini non vanno al parco per giocare con la palla.

Vanno per incontrarsi con gli amici. Si chiamo socialità ed è l'istinto umano più insopprimibile.
Ora io mi incazzo non con le persone che vogliono incontrarsi, ma con chi non capisce che questo è INEVITABILE, che tu chiuda o meno le attività.

E mi incazzo con i vecchi perchè ormai lo sanno pure i sassi che il loro rischio di morte da covid è 100 volte più alto di un adolescente. Dovrebbero proteggersi da soli, al netto di chi non è autosufficiente.

Io non so di cosa ti occupi, ma io neglibospedali ci vivo

Faccio il Perito Assicurativo in casi di incendi, furti, catastrofi naturali, incidenti industriali. Faccio anche consulenza di Risk Management per le aziende.

Da questo lavoro ho imparato una cosa fondamentale: più un sistema è complesso, più il controllo su di esso diventa difficile.

Pensare di fermare un virus del genere chiudendo la gente in casa è utopico come fermare un alluvione con della ghiaia.

[Girmet]

Quanti?



Giusto... c'è sempre benaltro! Zitti e muti che la gente muore!


Forse non vi entra nella testa che non i vecchi non vanno al bar per bere il caffè.
I giovani non vanno al bar per bere lo spritz.
I bambini non vanno al parco per giocare con la palla.

Vanno per incontrarsi con gli amici. Si chiamo socialità ed è l'istinto umano più insopprimibile.
Ora io mi incazzo non con le persone che vogliono incontrarsi, ma con chi non capisce che questo è INEVITABILE, che tu chiuda o meno le attività.

E mi incazzo con i vecchi perchè ormai lo sanno pure i sassi che il loro rischio di morte da covid è 100 volte più alto di un adolescente. Dovrebbero proteggersi da soli, al netto di chi non è autosufficiente.

Da questo lavoro ho imparato una cosa fondamentale: più un sistema è complesso, più il controllo su di esso diventa difficile.

Pensare di fermare un virus del genere chiudendo la gente in casa è utopico come fermare un alluvione con della ghiaia.

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