
Originariamente Scritto da
_sabba_
Le auto moderne inquinano pochissimo.
È inutile far finta di non vedere o di non sapere.
Una diesel EURO6D non emette quasi nulla dallo scarico, una auto a benzina (di pari normative) ancor meno.
Con combustibili Green (che esistono già) queste percentuali verrebbero ulteriormente abbattute.
Oramai la gran parte dei veicoli datati è stata rottamata, o comunque tolta dalla normale circolazione.
Quindi, di cosa stiamo parlando?
Ci sono paesi dell’Asia e dell’Africa, e in parte anche del Sud America, dove circolano ancora milioni di veicoli molto scassati, fonti di emissioni di una certa importanza.
Ma in Europa, e nello specifico in paesi come il Belgio, i mezzi circolanti sono praticamente tutti a bassissime emissioni.
Nessuno dice come (e dove) trovare l’energia per ricaricare il mare di auto (e moto) elettriche che ci vogliono propinare nel breve periodo.
Nessuno dice che una auto elettrica, durante tutta la sua vita utile (compreso lo smaltimento delle batterie) inquina di più di una auto termica.
Si parla di emozioni alla guida?
Una auto/moto elettrica ha ottime prestazioni in accelerazione (più precisamente nella prima fase di accelerazione), poi si plafona e le prende da una Uno Turbo pistolata.
Fa il terrificante rumore del Folletto, crea ansia quando le batterie stanno per scaricarsi, pesa come un autotreno (con relativo handling da vomito), richiede una vita di tempo per ricaricare le batterie (se vuoi farle durare bisogna utilizzare la carica lenta, non i supercharger), costa il doppio di un mezzo similare termico, non da il gusto di cambiare marcia, non fa avvertire alcuna (sana) vibrazione, può essere manutenzionata solo presso officine specializzatissime (pena la morte dell’addetto, che rimane “attaccato” ai cavi dell’altra tensione), eccetera eccetera.
Una schifezza….
Si, grazie.
