Ciao, stesso "retaggio motociclistico" tuo e, pertanto, stesse problematiche di abbigliamento nel momento in cui sono approdato ad un nuovo modus viaggiandi...

Purtroppo, la menata del triplo strato quando piove (e, in particolare: quando piovicchia, dopo qualche km smette, poi il nubifragio, poi sole, poi...) l'ho reputata dirimente. Anche perchè, togliere e mettere lo strato impermeabile all'esterno è scomodo con l'ingombro di queste giacche; lasciarlo come intermedio, comporta che la giacca all'esterno si inzuppa e diventa pesa...

All'esito di tutte le valutazioni, come giacca ho preso una Rev'it Poseidon 2 (laminata) che ti fa passare il pensiero del meteo. Collaudata sotto il diluvio, manco una goccia è passata. Con 0 gradi, strato interno, intimo Xbionic e lupetto di lana, avevo quasi caldo...
Il problema del caldo nelle belle stagioni è ovviamente da tenere presente: fino a 30 ambientali, con tutte le prese aperte, è gestibile; oltre diventa calda. Dipende molto da che tipo di viaggio si ha in mente.
Per il pantalone, invece, non riesco a portare capi così "tosti" (soffro molto poco il freddo alle gambe), e i laminati li trovavo opprimenti. Pertanto ho preso un paio di Tornado, che meglio si adattavano alle mie esigenze.
Come stivali, ho preso un paio di (comodissimi) TCX Baja waterproof che ho trovato a prezzo.
Aggiungo solo che mia moglie ha preso una Clover Laminator, non ancora testata in condizioni di nubifragio ma che dovrebbe fare ciò che fa la mia Rev'it alla metà del prezzo

L'avrò anche già detto, ma ... marò che bello il tuo avatar