un serio professionista, con qualche scivolata relativa alla comunicazione:
non è lui che deve sapere cosa "inietta" agli italiani, per quello, e sarebbe ora di rendersene conto, piaccia o meno, ci sono altri
il suo lavoro è quello di rendere possibile una vaccinazione di massa, che dal punto di vista organizzativo è tutt'altro che una cosa facile.
certamente avrebbe potuto rivolgersi a loretta bolgan, a stefano montanari o a massimio, ma non sarebbe stato il suo lavoro e, finalmente, in questo paese, c'è qualcuno che fa il suo lavoro lasciando ad altri il loro.
io non ho bisogno di liberarmi: sto bene con me stesso, e l'alvo è regolarissimo (sempre a beneficio dell'assente amante delle metafore "corporali")