
Originariamente Scritto da
Dennis
Ho letto l'articolo ma, forse per il mio essere bravo pecorone, non vi ho trovato riscontro della tua affermazione per la quale "gli F35 sono bidoni americani".
Anzi, il signor "ex-capo-di-stato-maggiore" si dichiara orgoglioso del suo contributo al compimento della fornitura con termini vantaggiosi per la nostra nazione, tra i quali la creazione in Italia del polo logistico e manutentivo per i velivoli di tutte le forze armate europee.
La questione posta nella lettera riguarda, a sua analisi, i motivi di una sovrapposizione inefficiente delle forniture tra Marina ed Aeronautica, ritenendo che la versione a decollo verticale del suddetto velivolo dovrebbe essere appannaggio esclusivo della prima: per motivazioni sia strettamente operative, che di miglior utilizzo e cooperazione tra le due forze armate.
Ritenendo la mia capacità di comprensione del mondo estremamente limitata, vorrei chiederti con garbo:
1 - una tua analisi della lettera, che mi consenta di comprendere come le parole del signor "ex-capo-di-stato-maggiore" costituiscano una critica al progetto F35;
2 - gli estremi tecnici, economici o strategici per i quali il progetto F35 è "una bidonata";
3 - la rilevanza degli aerei F35 nello scenario della guerra di invasione in corso.
Te lo chiedo con garbo perché non vorrei essere colpevolmente schiavo dei miei bias cognitivi, per i quali, nel messaggio quotato, appari come un fanfarone che parla un poco a caso, fuori contesto e senza la minima comprensione dei fatti con cui vorrebbe corroborare la sua tesi.