
Originariamente Scritto da
_sabba_
Allora su Lorenzo, sotto l’aspetto antipatia, avrebbero dovuto riscrivere più volte la Treccani…
Vabbè, a parte le cavolate, Rossi rimane tirato in ballo nel discorso Marquez, così come l’appena citato Lorenzo..
Non si possono scordare gli epici duelli in pista di qualche anno fa.
Ultimamente la regola è: prendi il primo posto e scappa (con la differenza che finché Marquez era in forma, quello che scappava era lui, ora il pilota varia da gara a gara).
Solo poche volte si assistono a duelli che richiamano i tempi epici.
Dobbiamo farcela andar bene così, ‘sta MotoGP che ha perso gran parte del suo fascino.
Non perché ha smesso Rossi, semplicemente perché, come in Formula1, raramente si respira di nuovo quell’aria di competizione che si respirava ai tempi della 500, o nei primi anni della MotoGP.
A mio parere ora sembra tutto più ovattato.
Si sono plafonate le prestazioni tra i piloti e tra le moto, che di per se dovrebbe essere un fatto positivo, ma i duelli tosti sono sempre di meno.
Il SIC era un duro (in pista) ma ci faceva godere come mandrilli.
Marquez è un duro, ma molto più “cabrones”, cioè testa bassa, non gli interessa nulla, né di lui nè della sorte degli altri, fa (o ha fatto) il cattivo anche quando non serve (non serviva) ed è palesemente attratto dalle imprese di Rossi, questo sì, che ha voluto emulare (molto spesso con successo strameritato).
Ora è nella calce, vedremo se si risolleverà.
