Concordo ma non su tutta la linea.
La batteria al litio è più potente (in fase di avviamento) rispetto ad una batteria standard.
Ci sono però alcune cose, che sottolineo spesso, che non vanno trascurate.
In primo luogo il mantenimento della batteria stessa.
La tensione di una batteria al litio non deve MAI scendere sotto i 12,8V.
Se è stata lasciata scaricare troppo, quasi sempre è IRRECUPERABILE.
Capita se la si lascia collegata per lungo tempo ad un veicolo, perché se la si ripone in un luogo non umido e a temperatura ambientale dai 15 ai 20º, può rimanere perfettamente carica anche un anno.
Il guaio è che l’impianto elettrico/elettronico di una moto “ciuccia” corrente anche a motore spento (e a quadro disinserito), e la batteria (di qualsiasi tipo essa sia) nel tempo si scarica.
Le batterie al litio hanno una capacità inferiore a quella delle batterie normali, quindi SE LASCIATE COLLEGATE AL MEZZO si scaricano in un tempo inferiore, ovviamente.
Il mio consiglio, spesso inascoltato, è quello di collegare ogni 10-15gg un caricabatterie SPECIFICO PER LITIO alla batteria, ma solo per il periodo sufficiente a caricarla.
Una mezzoretta ogni 15gg, senza alcuno sforzo da parte dell’utente, è sufficiente per mantenere alla massima efficienza una batteria al litio.
Purtroppo non tutti mi ascoltano, e poi succede quel che succede.
Altro problema delle batterie al litio è il freddo.
Sotto i 5º gradi la capacità di avviamento di una batteria al litio si attenua notevolmente, ma basta avere l’accortezza di tenere acceso il faro per qualche secondo (per dar modo agli elementi della batteria di riscaldarsi) e l’avviamento avviene con successo.