
Originariamente Scritto da
dr. Gonzo
Da questo punto di vista ti confermo che la Scrambler 1200 è una moto divertente, sbarazzina, dinamitarda e "teppista" (pur con i limiti legati a una cavalleria non esuberante). Ha quella "castagna" ai bassi che riesce a farti sorridere dentro al casco in tutte le situazioni e con tutte le marce. E poi è maneggevole, ama la piega e si guida con naturalezza, lasciando al pilota il gusto di incastonarsi con le ginocchia nelle forme del serbatoio. Con l'Africa Twin che avevo prima ero costretto a guidare molto più "di braccia" e si sentiva tanto l'impaccio del peso e delle dimensioni.
Ma la Scrambler1200 è anche una moto che, come detto, si adatta bene anche ai viaggi (magari da solo), a patto di avere un minimo di spirito di adattamento e non avere per forza la necessità di una enorme capacità di carico (quella data da valigioni rigidi con telai dedicati e bruttezza senza possibilità di appello - ma in fondo, mi chiedo, si ha davvero bisogno di tutto quel volume di carico?).
Mi incuriosisce molto la tua delusione nei confronti della MTS950s. Nell'ultimo viaggio che ho fatto ce n'era una e mi è sembrata, pur non avendola guidata, una moto divertente e sportiva, oltreché (naturalmente) comoda e capace di caricarsi un mucchio di bagagli. Vorrei saperne di più, se possibile.
Per quanto riguarda il calore.
Anche io ho la moto decatalizzata e con scarico "aperto" Arrow. Quindi il calore si sente meno. Però è inutile negare... un po' c'è.
E' necessario farci l'abitudine e imparare a tenere la coscia staccata dallo scarico (almeno da fermi). Ma è una cosa a cui ci si abitua rapidamente.
Diverso il discorso per il passeggero... che va educato per bene, anche se prima o poi capiterà che senta la cosa come poco sopportabile. Ma basta farlo scendere e torna la felicità.