
Originariamente Scritto da
Alebrasa
Io non voglio fare l'avvocato del diavolo, ma provano le stesse emozioni che può provare un motociclista per strada quando gli si chiude la vena, sensazione che probabilmente qui dentro avremo provato un po' tutti... E la classica botta di adrenalina, con l'unica differenza che loro a fine gara vincono una coppa e fanno divertire il pubblico. Secondo me bisogna avere una visuale un po' più ampia delle cose, un pilota professionista che svolge quelle gare dovrebbe avere come priorità il portar a casa la pelle e correre per il pubblico più che per se stessi, poi ripeto, ognuno è libero di morire come meglio crede.