
Originariamente Scritto da
ABCDEF
gran bella fonte
https://it.wikipedia.org/wiki/The_Epoch_Times
e gran bel commento
lo studio, al quale ho dato una scorsa, e che deve essere letto con attenzione, ma sono certo che massimio, che ha messo il like al commento lo ha fatto, e quindi gli chiedo maggiori lumi, è estremam3ente interessante.
Il commento, direi che va un pochino oltre
non si parla di vaccini specificatamente, ma anche di esposizione al virus selvaggio, direi quindi che l'analisi è un pochino più complessa, e dovrebbe prevedere simulazioni di infezione della popolazione in assenza di vaccino (e un bel giornaletto trumpiano dovrebbe prevedere anche quelle in assenza di restrizioni sociali) , con una proiezione di morti a causa delle varianti per le quali il vaccino offre protezione acclarata, e i morti risparmiati per un eventuale minor spreading della omicron (meno aggressiva) ,
ma chiedo a massimio se il mio ragionamento è corretto
ci sono molti altri studi (cito il primo, italiano,
https://www.nature.com/articles/s42003-022-03849-0) che dicono cose anche diverse, ma ce ne sono molti
ovviamente tutto dovrà essere approfondito, meccanismi compresi
la correlazione c'è anche con l'infezione da covid, ed è descritta in molti articoli
moltissimi ormai si sono anche infettati con covid, e quindi andrebbero fatti studi (magari ci sono già) per vedere il rischio di una riattivazione a seguito di infezione e/o a seguito di vaccino, prima di trarre conclusioni che potrebbero essere fuorvianti (ma ne comprendo la genesi e la superficialità)
“La riattivazione dell’infezione da Herpes Zoster in una persona
che ha avuto il Covid è un dato interessante, ma che non sorprende. E’
stato già dimostrato, e non è una rarità, che alcune infezioni virali riattivano i
virus erpetici. Succede con l’influenza per l’Herpes Simplex. Uno studio
recente ha dimostrato che nei pazienti che hanno avuto il Covid si riattiva con
maggiore frequenza il virus dell’Herpes Zoster”.
Sul legame fra Covid ed Herpes Zoster, appunto il nome tecnico del Fuoco di
Sant’Antonio, è stato realizzato uno studio su larga scala negli Stati
Uniti, riguardante ben 2 milioni di persone, che ha dimostrato come nei 6
mesi successivi l’infezione da covid, vi è una vulnerabilità all’Herps Zoster
soprattutto nelle persone over 50. “L’Herpes Zoster – ha proseguito
Andreoni – è il virus della varicella che, una volta avuta la malattia, rimane
nel nostro organismo, nei gangli nervosi, e si può risvegliare quando le nostre
difese immunitarie si indeboliscono, come nelle persone anziane. La malattia
del Covid determina uno stato di riattivazione del virus”.
no: l'infezione da covid può far emergere la sintomatologia
piove, governo ladro