Non sto scherzando, TUTTI quelli con cui parlo in questi giorni hanno forti dubbi sul farsi iniettare la quarta dose di medicinale (chiamarlo vaccino mi sembra troppo).
Parlo di centinaia di persone nel corso dell’ultimo mese, dal concessionario di auto all’elettricista, dal vicino di casa al pisciatore di cani, dal consulente finanziario al barista, dal direttore di banca al meccanico, dal calciatore al parrucchiere…
Di tutti i ceti sociali, di tutte le età.
Saranno tutti scemi?