Citazione Originariamente Scritto da _sabba_ Visualizza Messaggio
Una moto in città inquina 1/10 rispetto ad una macchina, per una nutritissima serie di ragioni:
1) cilindrata ridotta
2) velocità di spostamento
3) tempo irrisorio per trovare parcheggio
4) partenza al primo verde (le auto in fila spesso ne aspettano 3/4)
5) possibilità di “sgaiattolare” tra le auto a fronte di cantieri/lavori stradali

A Bologna per ora non hanno ancora vietato la circolazione alle moto. Probabilmente l’assessore al traffico non è ismito come alcuni suoi predecessori (quello del Civis ad esempio, una stronzata megagalattica che ha tagliato in due la città e non ha aggiunto alcun beneficio di mobilità pubblica, anzi).
Forse, memori di questo clamorosissimo insuccesso, non hanno ancora vietato il centro storico alle moto.
Hanno però messo i 30 all’ora, che in condizioni di traffico pesante non cambiano nulla, ma che di fatto raddoppiano i tempi di percorrenza (e i consumi) di una auto termica in condizioni di traffico scorrevole.
Abbiamo dei geni, furbi come cervi.


Se un provvedimento non serve al suo scopo dichiarato, serve a qualcos'altro.

Questi di tipo ambientale, se ci si informa su effetti reali e proporzioni rispetto ai problemi (es. a vita intera inquina più un'auto elettrica di un diesel di ultima generazione; le polveri sottili ormai sono tutte da consumo pneumatici più che da emissioni di combustione e, ancora di più da riscaldamento; si inquina più a 30km/h che a 50km/h, ecc.) sono tutti del genere che serve a qualcos'altro. Sanzioni, irreggimentazione del cittadino, imposizioni commerciali (veicoli elettrici)... E come specchietto per il consenso di chi crede di salvare il mondo buttando la vecchia Speed.