però però....io trovo che, dopo la fase " propedeutica " per tt I vari aspetti che si sono descritti.. (affinamenti vari, miglioramenti di tt le varie fasi della guida..) la pista poi finisca per annoiare... sia un po la morte di una parte dello spirito di ciò che è l essenza del motociclista....( escursione, esplorazione, nuovi orizzonti, nuove strade....)
vero che anche ammettendo di riuscire a portare all eccelso ciò che sono le tue doti , poi che fai una volta che hai imparato tt le traiettorie ?
cominci a scavare davvero la pista nell asfalto a forza di girare?
cosa fai poi riversi i miglioramenti e ciò che hai appreso in un confronto con altri che hanno fanno stesso percorso iniziando a a competere direttamente oppure il confronto lo si sposta sui tempi come nel nuoto oppure rimane solo una " giostra " dove ogni tanto andare a fare il giro?
sulla strada libera, aperta , vero che ci sono tt I limiti , tt le varie situazioni...ma cm cantavano i matia bazar...." c è tt un mondo intorno"..