Allora io penso che tu debba fare esperienza e col tempo vedrai che le cose miglioreranno…Evita di fare cazzate per stare dietro al gruppo,ognuno deve tenere il suo passo,tieni il tuo e quando arrivi arrivi
Allora io penso che tu debba fare esperienza e col tempo vedrai che le cose miglioreranno…Evita di fare cazzate per stare dietro al gruppo,ognuno deve tenere il suo passo,tieni il tuo e quando arrivi arrivi
E' tanto che vai in moto, hai un mezzo più che valido, è normale tu abbia voglia di piegare di più. Chiudere il posteriore non vuol dire certo andare come dei pazzi, anzi la piega è l'essenza della moto. Quindi lasciamo da parte le solite raccomandazioni che si darebbero a un neofita troppo entusiasta.
Detto questo, per piegare di più a paritÃ* di traiettoria, dando per scontato che queste le fai giuste e stando nella tua carreggiata, devi per forza entrare più veloce, non si scappa. La piega è il risultato della velocitÃ* in ingresso.
Come prendere confidenza? Ognuno ha il suo modo, ma un consiglio che mi sento di darti e che comunque vada migliorerÃ* la tua guida è quello di curare la postura in sella e lo sguardo. Devi evitare di irrigidirti le braccia e il collo, classica reazione quando si affronta una curva al limite delle proprie capacitÃ*, e con lo sguardo giÃ* studiare cosa farai dopo, nella fase successiva.
Mentre fai il tuo giro, analizza come stai guidando, se riuscirai a correggere questi errori guadagnerai enormemente in stabilitÃ* e allora avrai la confidenza che ti serve per fare le curve più velocemente.
Ciao , il limite di piega con una moto moderna e performante come la tua in strada é davvero difficile da raggiungere , tuttavia scivolare in curva non é impossibile , l'errore piu' frequente ( in strada) é entrare troppo piano e accelerare troppo presto... é chiaro che in strada ci sono tante variabili che possono metterci in soggezione e che giustamente ci limitano ma , se davvero volessi migliorare il feeling in curva secondo me dovresti farti un po' di uscite in pista. Anzitutto ti renderesti conto quanto sia alto il limite di tenuta e di quanto il piu' smanettone in strada ai nostri occhi alle volte in pista è fermo come un paracarro.
Oggi dopo 10 annetti di pista ( ora in pensione) posso dirti che in strada vado molto piu' piano\prudente di prima , ma decisamente piu' sicuro .
Mi sento di darti un Consiglio che nessuno ha menzionato. Sforzati di guardare quanto più avanti la visuale ti permette, la moto va dove punta lo sguardo, se entri in curva e ti pare di essere troppo veloce (in realtà non lo sei) guardare davanti alla ruota anteriore non farà altro che irrigudirti e portare la moto a non chiudere la curva, e ad allargare costringendoti a strizzare i freni... Pericoloso e classico errore dovuto a strizza
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A) Fregatene di chiudere la gomma se non ti senti sicuro.
B) io con le Dunlop D212 nella Speed ho chiuso subito la gomma (grattando pure il puntale) ma con altre gomme ho avuto quel mezzo cm della vergogna. Questo per dire che anche la gomma e il feeling che ti restituisce possono fare la differenza.
Io non ho mai chiuso una gomma. Sono ancora vivo e faccio una vita normale![]()
Intendo dire che non è obbligatorio chiuderle, ma se proprio devi fallo in pista.
ho letto (non tutto) allora partendo dal presupposto che il cm della vergogna non significa granchè, capisco che tu voglia levarti la soddisfazione di avere più padronanza del mezzo.
vero che con i km aumenta la confidenza e l'abitudine però è anche vero che se non hai un minimo di tecnica di guida corretta e ti limiti a buttare il cuore oltre l'ostacolo non è la cosa migliore per svariati motivi.
gli amici che ci riescono posso ad esempio essere al 60% del loro ritmo mentre casomai tu sei al 90% o viceversa e guidare in modalità lo fanno loro lo faccio anche io è alquanto stupido.
se vuoi realmente migliorare il miglior consiglio è si fare tanti km, quelli sono imprescindibili, ma di farti un corso di guida (non in pista) ma in strada, scoprirai un mondo dove le chiacchere da bar vengono smontate e dove un po inizia a capire quello che realmente si fa.
se vuoi approfondire scrivimi che ti indirizzo dove merita![]()
Credo che la potenza del mezzo che hai ti invogli obbligatoriamente ad andar forte anche in curva....io al tuo posto me ne fregherei di quello che fanno gli altri...goditi il sole i luoghi e un bel rombo sul dritto
Dico la mia...
Sono molto simile a te come situazione generale, quindi come età (57), moto (RS 1050) ed esperienza temporale (20/30 anni di moto)..
Anch'io ho scelto la Speed perchè non sono (più) interessato alla pista e non ritengo la Speed una moto adatta alla pista (parere personale che magari non vale per la RS 1200)
E aggiungo che sono simile a te anche nelle tue "paure/timori"...
Ti hanno dato tanti consigli (così come nel tempo ho raccolto anch'io), praticamente sono tutti corretti (non perchè lo dica io), alcuni mi sembrano però più "coerenti" con la tua situazione, come ad es. quello di @D74 di fare un corso di guida stradale (che io non ho mai fatto)..
Io ho cominciato ad andare in moto "seriamente" con i CBR600 e in effetti finché non li ho portati in pista, non sapevo ad esempio la reale potenza dell'impianto frenante...
Ma non avendo fatto corsi specifici, e non avendo persone "guida" che mi indicassero puntualmente i miei errori, con le sessioni da 15 minuti non è che si possa imparare molto.
Comunque, la mia esperienza (almeno decennale) sulle carenate, me la sono fatta un po' per strada e un po' in pista.
Poi sono passato alla Speed (dal 2013)... e li bisogna trovare altri parametri, altre regole e metodi, perchè quelli precedenti non sempre sono validi..
Aprire il ginocchio con la Speed non serve a farla girare (ancora adesso ho il vizio... ma non serve), cosi come spostare molto il culo sulla sella.. magari in pista può servire ma in strada mica tanto.. e ci ho messo un po' a levarmi anche questo vizio...
Poi si sono aggiunti altri "problemi" rispetto alle carenate... le braccia..
Su una carenata sei un tutt'uno con la moto schiacciato sul serbatoio (quando tiri) e la tensione sulle braccia riesci a gestirla benissimo, puoi essere delicatissimo e "morbido" fino ad un attimo prima della staccata, dove invece sollevi il busto e le braccia le "punti".
Sulla Speed le braccia fanno decisamente un lavoro più complicato, la posizione è sempre (lievemente) caricata e non ci si può appoggiare sul serbatoio come su una carenata.
Dopo un bel po' di tempo mi sono reso conto che per rendere un po' più "agile" la Speed in ingresso curva bisogna giocare di busto/spalle e tensione braccia..
Tengo il busto come sempre un po' in avanti, ora, per affrontare la curva, un pelino di più, spostando leggermente le spalle verso l'interno curva (anche la testa la tengo verso la curva, non ho lo stile motard), ma la cosa fondamentale è che il braccio interno deve essere veramente morbido e mai puntato (il discorso di spingere sulla manopola interna per aumentare la piega vale ma solo a patto di mantenere braccio e spalla morbide ma spesso non serve nemmeno) insomma... l'angolo del gomito non deve mai essere bloccato.. La cosa diventa più semplice se abbassi il gomito e avvicini la spalla.
Se ci aggiungi il consiglio giustissimo di guardare il più avanti possibile (quando è possibile perchè se la curva è a destra e non hai campo visivo ti devi adeguare) ti accorgerai che la stessa curva che prima ti preoccupava, ora riesci a percorrerla in scioltezza, maggiore velocità e soprattutto maggiore sicurezza, la moto ti sembrerà molto più "neutra" e non dovrai più forzarla.
Curva dopo curva, se cerchi di mettere in pratica questi accorgimenti, noterai la differenza di fiducia che ti trasmetterà la moto e la strada.
In questo mio consiglio come vedi non c'è alcun riferimento o confronto con le prestazioni dei tuoi compari... Non avendoli mai visti non posso dire se sia giusto o meno usarli come riferimento.
in realtà anche con la speed si può tenere una posizione decisamente sportiva, a patto di usare bene le gambe
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