Kymco è una azienda seria, e se un mezzo presenta dei problemi di progettazione ci mette mano e li risolve.
Il primo AK550 in effetti ha sofferto di qualche problema di gioventù, ma siamo già al secondo, forse sarebbe meglio dire al terzo step evolutivo, con tutte le migliorie del caso.
Io ho provato svariate versioni dell’Integra, che è la “mamma” dell’X-Adv, ma a differenza di quest’ultimo monta VERE gomme da moto (17/17).
Il ruotino posteriore “ignobile” dell’X-Adv è insopportabile, nel senso che mi viene ansia solo a guardarlo.
Va benissimo stando a quel che dicono i possessori, ma se devo prendere un mezzo con le ruote piccole, io mi orienterei ESCLUSIVAMENTE su uno scooter vero e proprio.
Puoi anche prendere in considerazione l’Honda Forza 750, che appartiene alla stessa “famiglia” dell’Integra e dello stesso X-Adv, ma allo stesso modo di questi ultimi non è da considerare uno scooter vero e proprio.
Il cambio DCT, tanto acclamato e amato dai fan Honda, a mio avviso è una delle peggior cose che abbiano mai inventato.
Ti scala marcia in rotonda ALLA CAZZO DI CANE (per usare un eufemismo), cioè inutilmente e senza preavviso.
Ovviamente non lo fa se lo tieni in manuale, ma allora a che cazzo serve avere un cambio automatico?
Per cui, scooter per scooter, variatore tutta la vita, magari con un upgrade tipo Pinasco o Polini (o Malossi, o TopPerformances) per migliorare in modo ESAGERATO (ad un prezzo contenuto) le prestazioni del mezzo.
Sul mio SilverWing 400 avevo su un Polini con rulli Pinasco torniti, e andava come (anzi di più) del 600 con su il variatore di serie.
Ho almeno 30 testimoni.
È non finisce mica li, ci sono chicche come lo SpringSlider, le molle rinforzare della frizione, la semipuleggia, il correttore di coppia….
Piccole “cagatine” meccaniche che trasformano lo scooter in un razzo.
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Ultima modifica di _sabba_; 23/02/2023 alle 12:24
Sabba