Citazione Originariamente Scritto da _sabba_ Visualizza Messaggio
Invece io spero ardentemente che Triumph ritorni al più presto sui propri passi, e rimetta in auge il motore tricilindrico a scoppi regolari; forse sarà da vecchio utente, ma è molto meno vibrante e soprattutto molto meno “scarabattolante”.
Concordo con Massi che manca all’appello una vera Tiger Sport con i controcoglioni, sulla falsa riga della BMW S1000XR.
La 850 (pur essendo un’ottima moto) è una falsa Sport, mentre la piccola 660 ha troppi limiti (dimensionali, accessori, potenza).
E deve essere a scoppi regolari, altrimenti non serve a nulla.

Vi do una gigantesca delusione ragazzi: non la rifaranno mai la Tiger Sport in taglia grossa almeno fino a quando vivrà Bloor. Le motivazioni sono piuttosto complesse per poterle sviscerare in questa sede. Sostanzialmente è un concetto passato e il mercato si è cristallizzato in maniera irreversibile su determinati atteggiamenti. Oggi quello che conta è il "cool factor" e La moda, l'elemento immagine vince su tutto il resto. La prova provata di quanto affermo è che oggi è tornato il 21 e dominerà la scena per i prossimi 15 anni. Il motivo è banale: la moto è più bella, più regale e mastodontica e si guida comunque molto bene, il concetto è quello del SUV. Alla massa dei motociclisti oggi e lo dico con rammarico non frega assolutamente nulla degli aspetti tecnici di un prodotto anche perché non sanno andare in moto, non hanno idea di come si conduce nelle basi essenziali un mezzo a due ruote. La realtà è che BMW vende perchè è BMW e ha una configurazione motore iconica, Guzzi lo stesso. La Africa Twin vende perchè è bella, piena di heritage e iconica o perché ci fanno fuoristrada vero? La gente non compra per delle motivazioni tecniche ma per questioni di stile e identificazione in un brand come approccio alla vita. La Tiger in versione Rally è drammaticamente più bella della Gt, e infatti è quella che vendo molto di più al netto di problematiche di altezza. Triumph supporterà la vendita creando attorno al prodotto un impegno nel motocross per crearsi una nicchia di mercato personale e inespugnabile. Sulla questione degli scoppi irregolari (anche se preferisco parlare di T plane che è la reale innovazione che ci distingue anche dal cp3 Yamaha) trovo che sia la direzione giusta quantomeno sul reparto stradale dove è molto importante caratterizzare e dare risposta in basso. Stanno lavorando alacremente al progetto percui state tranquilli che arriverà un affinamento sui propulsori muniti di T Plane. In ogni caso il punto è che oggi il prodotto deve spaccare dal punto di vista del marketing. Se Triumph facesse una Tiger sport 1200 a cardano con il 17 io la comprerei domattina ma vi ripeto non siamo noi il benchmark che determina i piani aziendali.