
Originariamente Scritto da
tohr
Non puoi smontare il criterio generale (obiettivo primario massimizzare i profitti) con degli esempi specifici. Se tu crei la pillolina che evita che lo stato acquisti prodotti chemio da altri, ovvio che la metti in circolazione! Perfino se di chemio ne vendi anche tu, ma sei l'unico della pillolina. Semplici strategie di mercato e di concorrenza. La cosa che conta, per gli azionisti, è che le quote di mercato e i profitti non calino e la spesa per farmaci prodotti dalla loro azienda aumenti. Anche il coinvolgimento della professione medica nel fissare standard sempre più stringenti per la normalità (ad esempio, limiti sempre più bassi per l'ipertensione) ha lo scopo di spingere le prescrizioni di farmaci. Stai pur certo che un farmaco che dovesse entrare in conflitto con la crescita dei profitti di una farmaceutica non uscirebbe mai dalle linee di produzione. Nessuna azienda si priverebbe di risultati economici per il bene dell'umanità.