Il vantaggio di un mondiale "monomarca" è che i piloti sono costretti a spingere veramente al limite infatti può capitare di vederli sbagliare o al contrario replicare tempi perfetti per tutta la gara. Diciamo che è il lato positivo! In tutto questo emerge il talento di Acosta che meriterebbe d'essere su una Ducati per combattere alla pari tutti i gp e non sparire al prossimo gran premio come un pilota medio qualsiasi.
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