Originariamente Scritto da
_sabba_
Io credo che la popolazione non sia fatta solo di cuochi e camerieri (che tra l’altro stimo profondamente perché dalle mie parti, e non solo, ho una nutrita quantità di amici che lavorano nei ristoranti), ma (compresi loro) ci siano tante persone che sanno ancora ragionare con la propria testa, e che non si fanno prendere per i fondelli dal falso green.
Tra l'altro, mi riferisco a ciò che è appena stato scritto, le auto e le moto termiche di ultima generazione inquinano poco o nulla, e sono anche parecchio silenziose.
Il casino (acustico e ambientale) lo fanno i veicoli vetusti MAL TENUTI.
È vero che nelle grandi città si possano avvertire grandi quantità di rumori, puzze e quant’altro, ma il mio cesso Opel (ad esempio) non fuma e si fa fatica a sentire se è in moto da un paio di metri.
La Tiger, nonostante sia una moto, è persino gradevole da ascoltare, e il tanto vituperato Gilera, nonostante i suoi 38 anni suonati, NON FUMA e non fa casino (ha ancora il suo scarico originale, e ne ho uno nuovo ancora imballato di riserva in garage).
Grazie all’utilizzo di olii da miscela moderni (e costosi), oltre a non fumare puzza pochissimo (solo qualche secondo dopo l’avviamento perché devo inserire lo starter che ingrassa momentaneamente la carburazione).
Un veicolo termico perfettamente a punto non è un disastro, ma capisco che chi vive nel putiferio di scooterini truccati e merdomacchine smarmittate possa provare fastidio.
Io sono d’accordissimo a limitare l’accesso nei centri urbani ai veicoli non idonei a circolare rispettando gli altri.
Io spendo continuamente dei soldi, ma tengo tutti i miei mezzi al top per quanto riguarda la manutenzione e i controlli (compresi quelli dei gas di scarico), per cui non mi sento affatto un inquinatore.
Giusto un’ora fa gomme nuove per il Gilerino, e controllo fumi per aggiustare la carburazione in previsione dell’estate (se mai arriverà, piove anche adesso).