Vero, ma stavamo parlando del valore dell’usato, che evidentemente ha quotazioni inferiori (in percentuale) rispetto a quelli delle auto termiche.
Sabba
Non è la stessa cosa.
Tirare un endotermico a freddo è sciatteria o ignoranza, non cambiare l'olio è tirchiaggine male indirizzata.
Mentre le ricariche "veloci" sono purtroppo una necessità, perché già così si perde un casino di tempo, figuriamoci a 11 KW... tutta la vita a ricaricare passiamo.
A meno dei pochi fortunati con villetta dotata di powerwall, che possono ricaricare a 11 KW tutta la notte. Forse lo 0.2% della popolazione.
Chi va piano, arriva dopo.
Si certo, ho solo ripreso un passaggio dell’articolo.
Non esistono stranieri, solo amici con cui non abbiamo ancora bevuto insieme.
madonna che palle tu e sto gilera
no il termico non si ripristina con una spesa umana, un motore Multijet 2 completo nuovo costa 4500 circa piu IVA, un pacco batterie costa al momento 120 euro per KWh. ma questo varia da paese a paese e da veicolo a veicolo, BYD sta sui 7500 euro per pacco batterie, Hyundai varia a seconda del paese, tesla ha quote fisse molto alte, ma al mondo non esiste solo tesla.
una auto termica mantiene valore per una serie infinita di ragioni, il fatto che circolino da 90 anni e che la tecnologia attorno al termico sia standardizzata, che i ricambi costinoi effettivamente di meno sono solo alcuni dei fattori.
si tratta di leggi di mercato, reticenza verso un prodotto e adattamento del mercato stesso allo smaltimento dell'usato.
Se ti togli un paio di quintali di prosciutto dagli occhi, e magari torni a vivere sul pianeta terra, che tralaltro tende all'azzurro e non al verde, comprenderai che era solo un esempio VERO di una manutenzione eseguita su un mezzo a motore d'epoca, sul quale non è mai stato rifatto il motore perchè funziona ancora.
Dopo 38 anni qualsiasi batteria non può più funzionare, mentre un mezzo a motore termico si.
Punto, è così!
Mi spiace ma se mi tocchi nel vivo divento molto più fetente della media. E non ci sono scuse. Hai iniziato tu
Ultima modifica di _sabba_; 24/05/2024 alle 08:27
Sabba
madonna che palle stu cazz i Gilera
dopo 38 anni in teoria, se non mantenuto, non funziona nulla, per un gilera che ancora circola ci sono centinaia di migliaia di mezzi termici, a due o 4 ruote, che non hanno raggiunto i 5 anni di vita in circolazione, per millemila ragioni.Anzi e' spesso piu vero il contrario, vedi in USA dove il business dei Crate engines e' florido proprio perche' i vecchi motori semplicemente non reggono e vengono buttati via.
io il prosciutto sugli occhi non ce l'ho, anzi, li tengo bene aperti e per deformazione professionale devo essere al passo con la tecnologia(non di massa)
il mondo la fuori ha varie sfumature, il verde e' una di questi
La powerwall non è una batteria studiata per le ricariche auto ma per il consumo domestico. Ha un accumulo disponibile di 13,5 kw e eroga massimo 5kwh, quindi in 2h e mezzo è scarica.
Io la ho è un prodotto bellissimo e dopo 6 anni ancora perfettamente efficiente ma una non basta per le ricariche auto. Forse per un plug-in ma poi non basta per la casa in notturna.
Per ricaricare velocemente un'auto elettrica di giorno ci vuole un impianto fotovoltaico da paura (almeno sui 25kwh che di picco raggiungono 20 )... quelli medi domestici non bastano neanche lontanamente bisogna avere un grosso allaccio e sfruttare la rete anche perché bisogna fare i conti con l'inverno e le giornate nuvolose dove la resa decade.
Powerwall
Precisazione
Ultima modifica di navigator; 24/05/2024 alle 11:42
Ok comunque il concetto è quello: i pochissimi che possono permettersi di evitare le ricariche rapide sono quelli che possono ricaricarsi l'auto durante la notte.
Per tutti gli altri si può solo sperare che le velocità di ricarica aumentino ancora senza mangiarsi troppo le batterie.
Tecnologia ancora acerba.
Chi va piano, arriva dopo.