Grazie millefonte: ( https://www.consea.eu/auto-depoca-e-...zione%20Civile. )
Sono veicoli d’epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico) in quanto destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l’ammissione alla circolazione (articolo 60 comma 2 del Codice della Strada). Questi veicoli sono iscritti in uno specifico elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri.
La circolazione, dunque, delle auto d’epoca, a differenza dei veicoli storici, può avvenire solo in occasione di raduni autorizzati, manifestazioni e solo nelle località dove si volgono questi eventi. Per fare questo occorrono alcune autorizzazioni specifiche, rilasciate dall’ufficio locale del Dipartimento Trasporto Terrestre, dove sono indicati validità dell’autorizzazione, percorsi stabiliti e velocità massima consentita in base alle garanzie di sicurezza offerte dal veicolo. Le vetture ricevono un foglio di via e una targa provvisoria anche se da quest’anno, fatto interessante per tutti gli appassionati, si possono recuperare le targhe originali delle auto d’epoca.
DOPO QUANTI ANNI UN’AUTO DIVENTA D’EPOCA?
Prima della Legge di Stabilità del Governo Renzi erano sufficienti 20 anni mentre oggi una vettura può definirsi d’epoca se è stata costruita almeno 30 anni prima dell’iscrizione ad uno dei Registri dell’ASI. Si fa dunque riferimento al numero di anni da quando è stata costruita l’auto e non la prima immatricolazione (anche se molto spesso questi due fattori coincidono) e a condizione che l’auto abbia mantenuto le “originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice”. In questo caso intervengono i tecnici della Motorizzazione per appurare le condizioni del veicolo e inserirlo nel registro apposito.
LA LISTA DI SALVAGUARDIA DELLE AUTO D’INTERESSE STORICO
Non tutti i veicoli con più di 30 anni possono essere considerati storici. Esiste infatti una “Lista di Salvaguardia” predisposta da un gruppo di esperti del settore composto da rappresentanti di ACI Storico, FCA Heritage, Registro Italiano Alfa Romeo – RIAR, Associazione Amatori Veicoli Storici – AAVS e dal mensile specializzato “Ruoteclassiche” che individua i modelli di auto con una anzianità compresa tra i 20 ed i 29 anni di età particolarmente meritevoli di considerazione e di tutela.
Per poter circolare meglio farlo d'interesse "storico" che "d'epoca" (almeno credo)...
Ecco, questo non lo sapevo e mi preoccupa...Che io sappia, le limitazioni si riferiscono solo a territori comunali e non valgono a livello nazionale.
In effetti, al di fuori dei territori comunali si può ancora circolare con le Euro 0 (anche non "storiche").
Poi, comune per comune, possono invece essere imposte delle limitazioni; a Roma ad esempio le moto Euro 0 ed Euro 1 non possono circolare all'interno della "ZTL Fascia Verde" (l'obbligo sarà esteso alle Euro 2 da Ottobre 2024, a quanto si sa oggi, salvo ripensamenti).