Quindi ragazzi il problema si presenta anche nei modelli speed twin del 2022/23?
Quindi ragazzi il problema si presenta anche nei modelli speed twin del 2022/23?
Successo anche a me: Speed Twin di settembre 2022 a 2000 km circa, in officina quando la portai a novembre del 2022, ce ne era un' altra identica alla mia con lo stesso problema, stessi chilometri e stesso cilindro (il destro). Difetto riconosciuto e affermato su un lotto di motori, sicuramente prodotti con degli stampi sporchi..Bisogna smontare tutto il motore, e sostituire molte cosucce. Io mi sono lamentato alla grande sia con la concessionaria che con Triumph Italia la quale mi ha ignorato altamente, nel senso che ha accettato la riparazione in garanzia ma negando che tale difetto fosse diffuso, ho scritto anche alla rivista MOTOCICLISMO (che al momento, dopo quadi 1 anno dal problema, ha ignorato la mia lettera di lamentele) perchè una cosa del genere non è ammissibile su moto da 10000 euro..e come al solito il Made in italy non si smentisce mai (dato che qualcuno ha scritto che è il produttore è italiano). Adesso la moto ha 12000km e tutto funziona bene (almeno per il momento).
Discorso forcella, ecco il mio post quì..per Triumph ovviamente tutto nella norma e anche questo l' ho menzionato sulla mia lettera scritta a MOTOCICLISMO. Sono furbastri e menefreghisti in Triumph Italia, chi la gestisce prima lavorava per BMW e ho detto tutto.
LAMENTATEVI, ROMPETEGLI LE SCATOLE E PRETENDETE SOSTITUZIONI IN GARANZIA! SCRIVETE ALLE RIVISTE MOTOCICLISTICHE PER SPUTTANARLI!
https://www.forumtriumphchepassione....=1#post7762668
Ultima modifica di Frank_SSS; 25/04/2024 alle 14:54
E' inqualificabile che nel 2024 una ditta come la Triumph possa avere questi inconvenienti di una visible preoccupazione.Ho una Bonnie 865 raffreddata ad oilio ed aria, e mai e poi mai sarei comprato il modello successivo con radiatore acqua.Ti auguro possa risolvere prima della stagione estiva.
Ultima modifica di carmelo23; 29/04/2024 alle 17:43
Tranquillo che succede pure ad altri marchi italiani dato che chi fa queste parti si trova a Mandello vicino Como. Ducati, Aprilia, Morini e sicuramente anche Guzzi e chissà quanti altri si fanno fare i motori da Gilardoni.
La moto è valida sotto ogni punto di vista e i difetti possono succedere.. Più che altro valuta bene la concessionaria e valuta se sono disponibili e bravi a risolvere i problemi, perché Triumph Italia è stizzosa nei confronti dei clienti
Aggiungo che la moto adesso ha quasi 2 anni e 12000km e va da Dio. Ho anche aggiunto la Smart IAT By Belinassu e fatto una modifica alla snorkel di serie pr far entrare più aria nell' airbox. Il motore tira che è un piacere e la moto si comporta benissimo in ogni situazione.Io mi reputo soddisfatto del prodotto in generale. Hi avuto anche la fortuna di avere una officina competente e trasparente nel risolvere il problema al cilindro. La forcella stride un po' col caldo e dopo un lungo giro ma ciò non pregiudica le prestazioni su strada
Più che altro scocciano certi difetti e che soprattutto vengono presi con superficialità dalla casa madre.. Su motociclette da 10000 euro.. Questo fa girare le palle
Ultima modifica di Frank_SSS; 29/04/2024 alle 17:35 Motivo: Unione Post Automatica
Purtroppo i problemi di trafilamento olio causa parti difettose esistono più di quanto si possa pensare, sia in campo motociclistico che automobilistico, in passato come oggi nel 2024. Ovviamente la casistica è molto limitata ma comunque presente, su scala industriale problemi di fusione, stampaggio ecc. possono sempre verificarsi. Bisognerebbe poi vedere gli standard a cui si attiene il fornitore del pezzo specifico (se affidato a terzi) se sempre rispettati e conformi a quanto richiesto dalla casa madre. tali situazioni e dinamiche sono molto complesse a livello industriale, non liquidabili al semplice pensiero che nel 2024 non possono accadere. Dato che purtroppo invece accadono è dunque di fondamentale importanza la politica della casa madre, che sia celere a verificare il problema e a risolverlo nel migliore dei modi. Non è certo una scusante per i costruttori che tranne rari casi non sempre attuano una politica post vendita attentissima nei confronti del cliente.